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enogastronomiche Pane e olio in frantoio, aumenta la domanda di turismo dell’olio Successo di pubblico e soddisfazione degli operatori per la manifestazione organizzata dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio, ieri in 112 piazze italiane. “L’evento è cresciuto sia in termini numerici che di qualità. Si è allargato lo spettro culturale della manifestazione, che dopo quattro anni è un appuntamento ormai consolidato.” Il commento di Enrico Lupi, presidente delle Città dell’Olio. “Pane e olio in frantoio” quarta edizione, un successo di pubblico e per gli operatori e soprattutto una grande vittoria per l’extravergine. La manifestazione organizzata dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio – che si è svolta ieri in 112 città italiane - si conferma come un appuntamento nazionale ormai consolidato per la valorizzazione dell’extravergine di pregio. La forte e costante partecipazione delle città con programmi sempre più ricchi si accompagna a un buon riscontro anche per quanto riguarda la presenza degli operatori, inoltre dopo quattro anni l’evento ha saputo mantenere il suo potere attrattivo verso il consumatore, che sempre di più manifesta interesse per il turismo dell’olio. “L’evento – spiega Enrico Lupi, presidente Associazione Città dell’Olio - è cresciuto sia in termini numerici che di qualità, si è allargato lo spettro culturale della manifestazione, che dopo quattro anni è un appuntamento ormai consolidato.” “Oltre alle degustazioni, alle visite ad aziende e frantoi, agli assaggi dei prodotti tipici si sono aggiunti elementi di cultura, di musica popolare e di folklore del territorio. Elementi – conclude Lupi - che evidenziano il valore della cultura contadina e l’attualità del messaggio della genuinità del prodotto coniugato alla riscoperta e al consolidamento delle tradizioni e della nostra civiltà.” Ad Imperia, dove la manifestazione ha concluso Olioliva, la kermesse dedicata all’olio del ponente Ligure, sono state esaurite ben presto nella giornata le scorte di prodotto e si stima in diverse migliaia di euro il guadagno medio degli operatori del settore oleario presenti con gli stand. Anche a Siena, come a Marone, in provincia di Brescia, molto positivi sono stati i commenti dei produttori presenti con stand di degustazione e vendita. Al lato opposto della penisola, a Castelvetrano in provincia di Trapani, il centro storico è stato visitato da migliaia di persone, inoltre durante la giornata i frantoi aperti per l’occasione hanno ricevuto visite di gruppi organizzati da tour operator, segnale davvero incoraggiante che evidenzia l’affermazione e la diffusione del turismo dell’olio. Anche a Bitetto in Puglia, dove la manifestazione è stata organizzata esclusivamente nei frantoi del territorio, l’assaggio è stato accompagnato da gruppi di musica popolare e oltre 4000 persone hanno partecipato all’iniziativa. A Ilbono in Sardegna, Pane e Olio è stato preceduto sabato 26 da un convegno sull’olivicoltura della regione durante il quale la cittadina ha ricevuto la Bandiera delle città dell’Olio. Domenica invece sono state aperte ai visitatori 10 case storiche, con assaggi nelle cantine, che hanno ospitato più di un migliaio di persone. Grande successo ha poi ricevuto l’iniziativa organizzata a Sorrento, con speciali stand gluten free, grazie ai quali anche i celiaci hanno potuto gustare tutto il sapore di una bruschetta con olio novello. Per informazioni: Associazione Nazionale Città dell’Olio 0577 329109 Per contatti stampa: Marzia Tempestini 3356130800 Agenzia Freelance 0577 219228 |