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Notizie e comunicati stampa dal mondo del vino![]() ![]() ![]() Meeting nazionale della Coldiretti Lopa: Analizzare preventivamente l'impatto di politiche produttive ambientali e agricole sul paesaggio rurale della Campania, valutando la loro efficacia nel garantire e promuovere uno sviluppo economico sostenibile Questa mattina, partecipando alla prima giornata del meeting nazionale della Coldiretti che si terrà dal 15 al 17 novembre, al Grand Hotel Vesuvio di Napoli, dal titolo:Meno costi per l'impresa, più risorse e investimenti per il made in Italy,dove si presentava il manifesto sulla valorizzazione e lo sviluppo sostenibile del territorio, il Consigliere del Ministro Alemanno, Rosario Lopa, ha dichiarato : L'Italia è ai primi posti in Europa nelle spese per le misure agroambientali. Il ministro Alemanno si è impegnato a lanciare, con una cooperazione tra ministeri dell'agricoltura e dell'ambiente, un grande piano accompagnato da misure finanziate per realizzare produzioni agricole con finalità energetiche. Il moltiplicarsi di eventi legati alle condizioni atmosferiche, ci impongono nuove strategie di pianificazione territoriale ma anche un nuovo approccio alle tematiche ambientali. L'Italia è tra i primi posti in Europa nelle spese, in particolare, delle misure agroambientali. Dobbiamo attuare progetti fattivi di sviluppo sostenibile e puntare su nuove forme d'energie rinnovabile. Non basta un'azione unilaterale sull'Unione europea, che del resto rischierebbe di essere controproducente, occorre agire a livello globale. Non è possibile - sottolinea Lopa - tenere separate questioni commerciale governate dal Wto rispetto alla capacita dei paesi emergenti di darsi dei precisi regolamenti ambientali. Dalla deforestazione al riscaldamento globale, dall'inquinamento dei fiumi, allo sfruttamento eccessivo delle falde. Occorre - prosegue il Consigliere del Mipaf - rompere il circolo vizioso di fame, conflitti e crisi ambientali, cambiare il comportamento in modo significativo, gestire meglio le risorse del territorio. In occasione dell'ampio confronto tra i ministri dell'agricoltura e dell'ambiente europei, riuniti dalla presidenza britannica della Ue sul tema dei cambiamenti climatici, è emerso l'impegno a sviluppare filiere agroindustriali che operano sul campo energetico, il Ministro delle Politiche agricole e forestali Gianni Alemanno, si è impegnato a lanciare, entro la fine dell'anno, con una cooperazione tra ministeri dell'agricoltura e dell'ambiente, un grande piano accompagnato da misure finanziarie per realizzare produzioni agricole che abbiano finalità energetiche. Il nostro paese - sottolinea Lopa - è in prima linea. L'Italia da tempo ha attivato una commissione per incrementare l'utilizzo di biocarburanti utilizzando materia agricola italiana. La tutela dell'ambiente è un tema di straordinaria importanza e di estrema attenzione, richiede politiche mirate capaci di mitigare gli impatti negativi delle attività umane sull'ambiente. Da sempre il nostro paese sostiene questi temi in sede nazionale, in sede europea e nel Wto, proponendo misure agroambientali coerenti con l'obiettivo d'incentivare l'adozione di pratiche agricole più rispettose dell'ambiente e la conservazione di elementi naturali e di pregio ambientale.Partendo da un corretto rapporto uomo natura, la sfida è quella di sviluppare una nuova visione dell'ambiente, centrata su un'amministrazione integrata del territorio, dove le esigenze economiche, di sviluppo e progresso sono in sintonia con la salvaguardia degli habitat e la gestione sostenibile delle risorse. Dobbiamo ricordarci, infatti, che ci sono i diritti dei popoli, delle comunità, delle produzioni, delle biodiversità. Sono elementi decisivi e importanti. Dobbiamo insistere. Sono cose che l'Italia sente profondamente. Non dobbiamo perdere mai la grande dimensione culturale di questa sfida. Infine, dobbiamo legare sempre di più la corresponsione degli aiuti agricoli della Pac, alla tutela e alla valorizzazione dell'ambiente, per costruire un'etica ambientale diffusa nel mondo agricolo e mirata ad affermare un solido e positivo equilibrio tra uomo e ambiente. Perché l'agricoltura,- conclude Lopa - che da sempre accomuna i popoli, sappia essere scuola di vita per una nuova gestione delle risorse del nostro territorio, analizzando preventivamente l'impatto di politiche produttive ambientali e agricole sul paesaggio rurale della Campania, valutando la loro efficacia nel garantire e promuovere uno sviluppo economico sostenibile. Corre l'obbligo sottolineare il lavoro svolto dai dirigenti dall Coldiretti Camapana: Amendolara, Masiello,De Simone e Imperato, per gli spunti e le indicazione per la tutela del comparto e la salvaguardia del territorio. |