Tigullio Vino Homepage Home TigullioVino.it Blog Blog Vinix

> Operatori
» Registrazione operatori
» Operatori già registrati
» Club
» Pubblicità
» Newsletter
» Annunci vino-cibo
» Aggiungi ai Preferiti

> News e iniziative
» News ed eventi di rilievo
» Eventi locali, degustazioni
» Terroir Vino

> Contenuti e risorse
» Naviga per regione
» Vino & Olio
» Aziende testate
» Rubriche
» Tgv Blog
» Doc e Docg
» Recensioni Ristoranti
» Esperti
» Strade del Vino
» Parchi italiani
» Viaggi
» Video
» Contatti
» Faq

> Interagire col sito
»
Invia campionatura vino
»
Invia campionatura olio
» Segnala eventi
» Invia comunicati stampa
» Associati al Club
» Recensioni ristoranti
» Invia ricette


> Iscrizione newsletter
Iscriviti alla newsletter di TigullioVino.it per ricevere settimanalmente gli aggiornamenti via e-mail con le degustazioni, le news e gli approfondimenti della Redazione.
La tua e-mail :



> Pubblicità

> Siti e blog del Network
TigullioVino (Magazine)
Vinix (Social Network)
VinoClic (Pubblicità)


Aggiungi alla barra di Google
Il Blog Network di TigullioVino.it
VinoPigro
A Modest Proposal, di Riccardo Modesti
Rotfl! il Blog di JFSebastian usenettaro 2.0
Rotfl! il Blog di JFSebastian usenettaro 2.0

TigullioVino.it ©
E' vietata la copia, anche parziale, senza esplicita autorizzazione della Redazione.
Mappa del sito
Chi siamo / curiosità
Links
Privacy
Contatti







          
                      
Notizie e comunicati stampa dal mondo del vino

Archivio ultimi comunicati stampa
Invia un comunicato
Iniziative enogastronomiche



Al Museo Retico in Valle di Non VITE E VINO NELLA REGIONE ATESINA
FINO AL 6 NOVEMBRE LA MOSTRA DI SANZENO
Dal 26 settembre anche i percorsi e i laboratori didattici
di Carlo Martinelli

Prosegue fino al 6 novembre al Museo Retico di Sanzeno, in Valle di Non, la mostra “Raeticam uvam laudat… vite e vino nella regione atesina. Preistoria e età romana”. Inaugurata nello scorso giugno a cura della Soprintendenza per i Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento, l’esposizione si avvale di molti reperti di età preistorica e romana corredati da una serie di pannelli per tracciare un quadro della vite nell’antichità, dall’origine della viticoltura, con particolare attenzione al territorio trentino, alla diffusione della vite nella seconda età del ferro. Viene quindi affrontato il tema della produzione e delle importazioni di vino nel Trentino romano. L’esposizione è completata da un accenno all’attuale produzione vitivinicola nella Terza Sponda in Valle di Non contraddistinta dalla presenza di un antico vitigno, unico nel suo genere, quello del Groppello.

Le attuali conoscenze sull’antica attività vitivinicola che poggiano soprattutto sulle fonti scritte e iconografiche greche e latine sono state arricchite negli ultimi decenni dal contributo delle discipline scientifiche e naturalistiche. Per quanto attiene la penisola italiana i resti botanici più antichi relativi a specie autoctone di vite si collocano addirittura nel Paleolitico superiore (circa 30.000 anni a.C.). In regione le numerosissime attestazioni d’età preistorica di Vitis silvestris (residui di tralci o di vinaccioli) che, in assenza di dati più specifici, si considerano provenienti dall’attività di raccolta di frutti allo stato selvatico ma non ancora utilizzati a fini di vinificazione, si datano al Neolitico e, in ambito trentino, soprattutto nell’età del Bronzo antico e medio.

Ai contatti intercorsi nelle prime fasi dello sviluppo della locale cultura retica (500 a.C. circa) con l’Etruria padana si riferisce verosimilmente lo sviluppo in area atesina della viticoltura: il rinvenimento di oggetti legati al consumo di bevande, la presenza di raffigurazioni inerenti l’arte delle situle, le numerose attestazioni di vinaccioli, le eccezionali impronte di botti lignee ma soprattutto la diffusione di strumenti agricoli specifici sono le testimonianze che inducono a supporre l’esistenza dell’attività vitivinicola locale.
In epoca romana il rinvenimento di vinaccioli e di altre testimonianze di Vitis vinifera sativa (vite coltivata), nonché di strutture decentrate riferibili a fattorie e, in area urbana, di possibili ambiti a destinazione commerciale con impronte di tini, è conferma dello stabilizzarsi dell’attività produttiva e del consumo locale di vino. Un’ulteriore testimonianza della vocazione vitivinicola del nostro territorio è l’epigrafe funeraria, rinvenuta nella Baviera orientale, del commerciante di vini Publius Tenatius Essimnus domiciliato a Tridentum.
A corredo della mostra, nel corso dell’estate si sono svolte numerose iniziative – conferenze, incontri e laboratori didattici, proiezioni di film archeologici – che hanno visto la partecipazione di un numeroso pubblico composto sia da residente che turisti.

SPECIALE SCUOLE
In occasione della mostra, dal 26 settembre al 4 novembre 2005 i Servizi didattici della Soprintendenza per i Beni Archeologici propongono percorsi e laboratori didattici gratuiti per le scuole nei giorni di lunedì, martedì e giovedì dalle ore 9 alle 12 e dalle 14 alle 17. Prenotazioni telefoniche fino ad esaurimento a partire dal 5 settembre esclusivamente al numero 0461 492150 (lunedì - giovedì dalle ore 10-12 / 14.30 - 16.30) con successiva conferma via fax (0461 492160) intestata a Sezione didattica Soprintendenza per i Beni Archeologici o all’indirizzo e-mail didattica.archeologica@provincia.tn.it entro sette giorni dalla data di prenotazione.
Il Museo Retico di Sanzeno, spazio culturale concepito come Centro per l’archeologia e la storia antica della Valle di Non, sorge nei pressi del sito del villaggio retico e romano dei Casalini, dove sono stati compiuti gli scavi archelogici che hanno reso notissima Sanzeno nel mondo scientifico internazionale e che sono documentati in un’esposizione ospitata nel Museo. Lo spazio della permanente è per ora allestito con una formula provvisoria che si giova di una selezione di materiali e una decina di postazioni di proiezioni a suggerire temi, argomenti e reperti che faranno parte dell’esposizione definitiva.

La mostra e il museo sono visitabili fino al 6 novembre con il seguente orario:
fino al 18 settembre da martedì a domenica ore 9-12 / 15-18
lunedì chiuso, aperto i lunedì festivi
19 settembre - 6 novembre sabato e domenica ore 14.30-17.30
L’ingresso è gratuito.


MUSEO RETICO
Centro per l'archeologia e la storia antica della Valle di Non
Loc. Casalini, Sanzeno, Valle di Non (Trento)
Tel. 0463 434125 Fax 0463 434108

Informazioni:
Soprintendenza per i Beni Archeologici Provincia Autonoma di Trento
Via Aosta, 1 - 38100 Trento
Tel. 0461 492161 - 0461 492182 Fax 0461 492160
E-mail: sopr.archeologica@provincia.tn.it
www.trentinocultura.net/archeologia.asp