> Siti e blog del Network ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() TigullioVino.it
© |
Notizie e comunicati stampa dal mondo del vino![]() ![]() ![]() IL CONSORZIO RECCO GASTRONOMICA A FIANCO DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA IVenerdì 10 giugno presso il ristorante da O Vittorio di Recco si è tenuto il primo incontro ufficiale fra i ristoratori del Consorzio e il presidente Liguria dell’Associazione Italiana celiachia Pino Pecorella, colpito dal Codice che il Consorzio si è dato in occasione della trentesima edizione delle Serate gastronomiche, con particolare riferimento al punto 6 che recita: “Sviluppare maggiormente l’autoproducibilità ( salse, pasticcerie e altro) ed essere in grado di soddisfare le intolleranze alimentari e le necessità particolari”. Un veloce scambio di mail e in pochissimi giorni si è organizzato l’incontro, ritenuto dai ristoratori importantissimo per molteplici motivi: la loro sensibilità di fronte ad una patologia così diffusa che spesso limita la personale libertà di scelta dei colpiti rendendo difficoltosa la convivenza sociale e la loro volontà di essere inseriti in un circuito nazionale di locali in grado di soddisfare le particolari esigenze alimentari dei celiaci. Esiste già l’obbligo di garantire un pasto senza glutine nelle strutture scolastiche, ospedali e mense delle strutture pubbliche ma, nella ristorazione, molto se non quasi tutto è ancora da fare. Solo in Liguria 5000 soggetti, in Italia 35000 certi, una patologia che dal Ministero è ancora considerata come malattia “rara” - per essere considerata tale deve essere 1 caso ogni 15000 - anche se l’Associazione nazionale ha già richiesto al Ministero della sanità il riconoscimento di malattia sociale - 1 caso ogni 150 soggetti. Intolleranze alimentari, quelle del celiaco, che al giorno d’oggi sono facilmente ovviabili in casa proprio ma difficili da risolvere in un locale pubblico, pensando alla repsonsabilità del ristoratore che per offrire al celiaco un piatto o addirittura un menù deve avere la più ampia sicurezza di garantirne l’incontaminazione da alimenti proibiti: il rischio è altissimo! Si è stabilito che entro l’estate si organizzerà a Recco un corso d’informazione tenuto da esperti e docenti dell’AIC di aggiornamento professionale in cui verrà richiesta la presenza sia del titolare del ristorante che di un responsabile di cucina, meglio se accompagnati anche da un responsabile di sala. Obiettivo,creare una catena di esercizi informati sulla celiachia e sulle modalità di preparazione delle pietanze per evitare rischi di contaminazione e che offrano quindi menù idonei al consumo da parte dei celiaci. Il Corso prevederà un incontro di due ore di teoria, uno successivo di pratica in una cucina di un ristorante, due sopralluoghi nelle cucine dei ristoranti iscritti da parte di responsabili dell’Associazione che ne dovranno accertare l’idoneità che li abiliti ad essere inseriti in un ristretto e p’reziosissimo elenco di ristoranti sul territorio nazionale in grado di poter offrire sicurezza alimentare ad un celiaco. Seguirà poi un costante monitoraggio da parte dell’Associazione con periodici controlli atti a verificare le costanti garanzie necessarie a tutelare la salute del celiaco. Il Consorzio Recco gastronomica rimane quindi in attesa dall’AIC delle date in cui si potrà effettuare il corso - presumibilmente nella prima settimana di agosto, iniziando già fin d’ora ad organizzarsi e prepararsi in merito, riservandosi, appena definiti tutit i dettagli della sua realizzazione, tempi, luoghi e modalità, di darne ampia informazione per consenitre ai potenziali ristoratori interessati di valuatarne la propria partecipazione, soggetta a determinate condizioni. Una sensibilità dimostrata dai ristoratori recchesi che ancora una volta dimostrano il grande rispetto e amore per la propria professione e per i propri clienti. Consorzio Recco Gastronomica R.E. Daniela Bernini tel. 0185 730 748 |