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Notizie e comunicati stampa dal mondo del vino

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Iniziative enogastronomiche



Musei di Notte
Inaugurazione sabato 18 Giugno 2005

La serata inaugurale della manifestazione Musei di Notte quest'anno vedrà protagonista il team del ristorante "Da Vittorio", apprezzato e stellato ristorante di Bergamo, riconosciuto a livello nazionale e internazionale per la maestria delle sue preparazioni. Per l'occasione sarà prodotta e dedicata a ciascuna istituzione museale una composizione in cibo, frutto di una ricerca gastronomica appositamente ideata e studiata per i luoghi e la loro storia, offerta al pubblico di Musei di Notte.
I visitatori di Musei di Notte avranno l'opportunità di assaggiare un cibo diverso e unico per ciascun museo, in grado di miscelare ingredienti e contenuti simbolici, elaborazione creativa in chiave gastronomica della storia e del patrimonio culturale dei luoghi. Grandi ricette per piccoli assaggi che diventeranno oggetto di riflessione: una pausa di gusto che offre un dialogo tra il vivere contemporaneo e la nostra storia per un percosro tra tradizione ed innovazione, tra riti collettivi e ricette di vita, tra alimentazione e territorio.


Dall'invenzione degli chef Enrico e Roberto Cerea con il team del ristorante Da Vittorio nascono così per i visitatori di Musei di Notte:

Fish and chips per la GAMeC
Nel cortile della GAMeC, in uno spazio in cui si propongono e si consumano eventi d'arte contemporanea, saranno offerti cartocci di pesciolini e patatine fritte: il tipico "fish and chips" del vivere easy e veloce, internazionale fast-food del contemporaneo.

Semifreddo al parmigiano per il Museo di Scienze Naturali
L'evoluzione creativa su basi di laboriosità e tradizionale eccellenza è rappresentata dal cibo che sarà offerto all'interno del Museo di Scienze Naturali.
La ricerca e il lavoro dell'uomo conducono alla trasformazione delle materie prime: il latte, di fondamentale importanza per la vita di tutti i mammiferi, è anche ingrediente base per la realizzazione di prodotti finiti come il parmigiano, che con la tecnica e la creatività si trasforma nel consistente e cremoso semifreddo in sfoglia che sarà offerto ai visitatori del Museo di Scienze.

Le pietre salate del Museo Archeologico
Il Museo Archeologico restituisce memorie attraverso i resti delle antiche civiltà, storie incise sulla pietra e tramandate attraverso gli oggetti ritrovati la cui funzione permette di studiare il nostro passato.
L'elaborazione di questa idea si trova nelle "Pietre salate" che saranno offerte il 18 giugno a chi visiterà il Museo Archeologico: piccoli cakes alle olive, scuri come pietre modellate dal tempo, dal gusto deciso per l'accostamento con le acciughe, per un risultato visivamente primitivo ma particolarmente innovativo al palato.

Il ventaglio dell'Unità d'Italia per il Museo di Storia
Le tradizioni, i costumi e il cibo di nord e sud Italia si fondono in un'unica realizzazione dolce-salata che unifica il mais delle popolazioni padane ai pistacchi siciliani di Bronte.
Chi avrà l'occasione di assaggiare questa invenzione di gusto e di materia, scoprirà caratteristiche e saporti dei "due mondi".

Gelatina al rosmarino dell'Orto Botanico
In un museo un po' speciale e molto verde come l'Orto Botanico sarà speciale l'assaggio di un cibo che interpreta in modo creativo una pianta che prospera sui nostri colli e su tutta la fascia prealpina che viene tradizionalmente utilizzata nella nostra cucina.
La sapienza e l'immaginazione regalano a questo cibo una forma, un aspetto e un gusto particolarmente nuovi: piccole gelatine dolci-non dolci con un fresco sapore di erba, frutto di un'elaborazione attenta ed equilibrata che vuole condurre il visitatore a rintracciare "il gusto degli aromi".


Sorsi di colore all'Accademia Carrara

Nel Museo in cui è conservata una collezione di opere d'arte visiva di rilevante importanza per storia e patrimonio, si è voluto proporre un cibo che in un sorso potesse produrre suggestioni multiformi analoghe all'impatto cromatico delle opere d'arte qui conservate.
Bicchierini offerti ai visitatori come contenitori in cui si diluisce il colore, con variazioni decise anche del gusto: dal giallo dei peperoni al rosso del pomodoro, dal bianco del limone al verde dell'erba salvia.

Il frutto dolce-amaro della Passione per il Museo Bernareggi
In un luogo in cui l'arte interpreta attraverso le sue opere l'intensità della nostra storia spirituale ed il richiamo alla Chiesa e alla cristianità, il cibo proposto è simbolo di dolcezza e di dolore attraverso l'utilizzo di ingredienti simbolici come il frutto della passione e il piccante quasi "doloroso" del peperoncino.

Tutti i "cibi della notte" saranno accompagnati da un piccolo bicchiere di vino, senza la retorica degli abbinamenti cibo/vino; il Seminario Permanente Luigi Veronelli ne ha scelto uno che potesse sintetizzare il percorso storico della viticoltura europea ed offrire qualità organolettiche non univoche ma invece versatili. Il Trentino Doc Moscato Giallo - Mastri Vernacoli - Cavit Trento, un vino secco, quasi amaro che mantiene e ricorda la dolcezza della sua aromaticità. Tutti i nutri-menti saranno poi offerti alla degustazione delle discipline nel Teatro Sociale dalle ore 23.30 con un montaggio cine-cibo per la regia di Lab 80, Bergamo.

La Cena delle Arti e delle Scienze all'Accademia Carrara
Dalle ore 20.30 presso il Salone d'Onore della Pinacoteca sarà possibile partecipare alla Cena delle Arti e delle Scienze, ispirata alle Istituzioni e al progetto nutri-menti, sempre a cura del team del ristorante Da Vittorio con la collaborazione del Seminario Permanente Luigi Veronelli (€ 30. Prenotazione obbligatoria: Paola Rovelli 348.5159145).

Menù nutri-menti nei Musei
Le Pietre Salate per il Museo Archeologico (dalle ore 19.30 nel salone espositivo)
Sorsi di Colore per l'Accademia Carrara (dalle ore 20 nel cortile della Pinacoteca)
Semifreddo al Parmigiano per il Museo di Scienze Naturali (dalle ore 20.30 nella Sala dell'Allosauro)
Fish and Chips per la GAMeC (dalle ore 21 nel cortile della Galleria)
Il ventaglio dell'Unità d'Italia per il Museo Storico (dalle ore 22 all'interno del Museo in Rocca)
Il frutto Dolce-Amaro della Passione per il Museo Bernareggi (dalle ore 22 nella corte del Museo)
Gelatine al Rosmarino per l'Orto Botanico (dalle ore 23 alla Polveriera, all'ingresso dell'Orto)
Degustazione delle discipline Teatro Sociale (dalle ore 23,30)

Menù in Accademia Carrara
La scienza dell'origine: Uovo trasparente con pancetta croccante e insalata riccia
Risotto botanico con zucchine e fiore ripieno
Storie di terre e di mari d'Italia: Filetto di sogliola con gelatina tiepida di pomodoro e erbe aromatiche
I dolci colori dell'arte: Riso soffiato con zafferano, crema pistacchio e gelatina all'amaretto. Fragoloni con fondant al cioccolato
Archeologia dei profumi: Pinot bianco Ca' Bolani- Moscato Ca' De' Gal

Musei di notte desidera offrire al pubblico l'opportunità di scoprire l'arte e la cultura come scelta di nutrimento e il cibo come arte e sperimentazione di immediata percezione.
Su questi presupposti dal 3 al 17 settembre il Teatro Sociale di Bergamo Alta sarà lo spazio-scenario per una mostra video di artisti italiani e stranieri che hanno lavorato e stanno lavorando sul tema del cibo.
Sempre nel progetto nutri-menti, nel corso del mese conclusivo di settembre, periodo di vendemmia e di bilanci per il mondo della viticultura, saranno attivati presso i musei e il Teatro Sociale alcuni laboratori olfattivi e gustativi sul vino, in collaborazione con il Seminario Permanente Luigi Veronelli.

Progetto Associazione Culturale E-venti: Paola Tognon; Beatrice Ferrara, Nelly Fognini; Chef Enrico e Roberto Cerea con il team del Ristorante Da Vittorio, in collaborazione con Gigi Brozzoni - Seminario Permanente Luigi Veronelli e Angelo Signorelli - Lab 80, Bergamo


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