> Siti e blog del Network ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() TigullioVino.it
© |
Notizie e comunicati stampa dal mondo del vino![]() ![]() ![]() "IL FASCINO DEI SENSI": AGRITURISMO IN RETE TRA MEDIO FRIULI E SLOVENIA Progetto di promozione per 15 comuni delle Valli del Corno e del Cormor Un viaggio che si snoda attraverso il Friuli Venezia Giulia fino a raggiungere la vicina Slovenia Occidentale, portando il visitatore alla scoperta delle bellezze naturali, culturali, storiche, enogastronomiche e folcloristiche del territorio trasfrontaliero, la cui descrizione è affidata alle suggestioni della sensorialità. È questo il filo conduttore del progetto "Il fascino dei sensi" che vede coinvolti 15 comuni del Medio Friuli lungo le Valli del Cormor e del Corno (rispettivamente Tavagnacco, Cassacco, Pagnacco, Tricesimo, Treppo Grande, Colloredo di Monte Albano, Buia nella Valle del Cormor e Coseano, Codroipo, Sedegliano, Mereto di Tomba, Flaibano, San Vito di Fagagna, Rive d'Arcano e San Daniele del Friuli nella Valle del Corno), e che prevede la riscoperta di un'area ricca di contenuti e di tradizione, estendendosi fino alla zona della Valle dell'Isonzo compresa tra Bovec e Tolmino. Sta entrando, infatti, nel vivo il programma attivato grazie ai fondi europei del bando Interreg IIIA Italia-Slovenia che, oltre ai 15 comuni friulani, coinvolge nei due Master Plan della valle del Corno e del Cormor anche la municipalità di Tolmino e l'Agenzia di Sviluppo Pososki comprendente Plezzo e Caporetto. La prima fase organizzativa del progetto, di cui sono capofila il Comune di Tavagnacco per la valle del Cormor e quello di Coseano per la Valle del Corno, prevedeva il rilevamento e la raccolta dati delle attività agrituristiche presenti sul territorio (in totale 14) da parte dell'Università degli Studi di Udine, la sensibilizzazione degli agriturismo all'iniziativa e la costruzione del sito web www.fascinodeisensi.com. "Il filo conduttore del 'Fascino dei sensi' è lo sviluppo sostenibile del territorio rurale, attraverso azioni mirate di marketing e di promozione - sottolinea Chiara Comuzzo, assessore all'ambiente del Comune di Tavagnacco -. Si tratta di un'iniziativa il cui obiettivo è quello di valorizzare le strutture agrituristiche come luoghi di incontro tra turismo e territorio, offrendo ai visitatori itinerari culturali, attività di nicchia come la pet therapy, coinvolgendo le scuole nei progetti delle fattorie didattiche. In questo contesto lo studio-ricerca dell'Ateneo friulano ha contribuito alla valutazione di elementi utili per ottimizzare i servizi da proporre ai visitatori che andranno approfonditi e concretizzati". "Il costo complessivo del progetto è di 162 mila euro ripartito in 3 annualità, con un cofinanziamento europeo di 112 mila euro e il restante a carico dei comuni. Con questo sostegno contiamo di dare prospettiva alle realtà economiche dei nostri comuni" spiega Adriano Piccoli, sindaco di Coseano. Tra le prime iniziative in programma è in fase di progettazione un itinerario del gusto dedicato alle piante officinali. A seconda delle proprie caratteristiche e tradizioni culinarie, ciascun agriturismo adotterà una pianta officinale diversa che sarà protagonista in ogni menù per almeno un piatto. Si potranno così degustare pietanze a base delle classiche salvia e rosmarino, ma anche erba luisa, matricaria camomilla, ortica, menta e naturalmente del tradizionale sclopit (la silene). Francesca Pelessoni Tel. 0432/852698 Cel. 338/3590904 |