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La Rassegna Stampa di Tigulliovino
| TREDICESIMA MOSTRA ASSAGGIO VINI COLLI BOLOGNESI 137 ETICHETTE IN PASSERELLA DAL 14 AL 16 SETTEMBRE 2004 Il 14 settembre convegno sulla tracciabilità: ‘con due clic sai cosa bevi’ E il Pignoletto finisce in una bottiglia da Guinness dei primati (2500 litri) I vini Doc dei Colli bolognesi ‘tracciabili’ su Internet e una bottiglia di Pignoletto da 25 ettolitri (2500 litri) veramente da Guinness dei primati. Sono le novità della tredicesima Mostra Assaggio vini dei Colli Bolognesi organizzata il 14-15-16 settembre a Villa San Martino di Monte San Pietro (Bo) dal Consorzio dei Vini Colli Bolognesi in collaborazione col Comune di Monte San Pietro e la Camera di Commercio bolognese. La Mostra sarà anche l’evento inaugurale della rassegna ‘Sui colli con gusto’, una serie di appuntamenti enogastronomici per valorizzare e promuovere il territorio dell’Appennino bolognese. Da martedì prossimo a Villa San Martino saranno in degustazione 137 etichette nelle tipologie: pignoletto frizzante, classico, superiore, passito; pinot bianco; chardonnay; riesling; sauvignon e sauvignon superiore; merlot; barbera; cabernet sauvignon. Si comincerà lunedì 13 settembre (ore 17-22) con la giornata riservata alla ristorazione, mentre il 14-15-16 saranno le giornate aperte al pubblico (ore 18-23). Il 17 altra giornata ad inviti riservata ai sommeliers dell’Ais. Di particolare rilievo il convegno di martedì 14 settembre (ore 10) dedicato alle prime esperienze di rintracciabilità (“Vini Doc Colli Bolognesi: con due clic sai cosa bevi”) dei vini dei Colli Bolognesi al servizio di produttori e consumatori. Il Consorzio bolognese infatti è uno dei primi in Italia ad avere attuato le misure sulla rintracciabilità delle uve grazie al piano dei controlli istituiti col decreto 29 maggio 2001 che affida ai Consorzi la responsabilità verso tutti i produttori del territorio. Al convegno – introdotto dal Sindaco di Monte San Pietro Gino Passarini e dal Presidente del Consorzio Francesco Lambertini – interverranno come relatori: Valentino Bega, dirigente Assessorato Agricoltura Regione Emilia-Romagna; Gabriella Montera, Assessore Agricoltura Provincia di Bologna; Pino Khail, direttore ‘Civiltà del Bere’; Marco Agusto, direttore Shopville Gran Reno; Marcello Dall’Aglio, ristoratore Locanda del Castello - Pontecchio Marconi (Bo); Riccardo Ricci Curbastro, Presidente nazionale Federdoc; Renzo Santi, direttore Consorzio Vini Colli Bolognesi. Intanto è in corso sui Colli bolognesi la raccolta delle uve bianche e rosse (si è cominciato a tagliare il merlot). Confermate le previsioni della vigilia: in crescita sia la quantità - su circa mille ettari di vigneto Doc è attesa una produzione di 60-70.000 quintali di uve, con una resa di 35-40.000 ettolitri di vino, il 5-10% in più rispetto al 2003 – che la qualità, che si preannuncia di alto livello. “Settembre sta confermando le previsioni – dice il direttore del Consorzio, Renzo Santi – in particolare si preannuncia una annata eccezionale per il Pignoletto, il nostro bianco autoctono, che ad un palato raffinato sarà proposto nei ristoranti assieme al più celebrato piatto della gastronomia bolognese: i tortellini in brodo”. Ulteriori informazioni: Consorzio Vini Colli Bolognesi Via Abbazia 30/c, Monteveglio 40050 (Bologna) Tel. 051.6707752 - Web: www.collibolognesi.it |