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I COLORI DELL’AUTUNNO IN VALLE ISARCO
LUNGO IL “SENTIERO DELLE CASTAGNE”, E PER IL TRADIZIONALE “TÖRGGELEN”.

Velturno, piccola capitale delle castagne.
Un frutto povero, dimenticato, che in Valle Isarco torna protagonista. La castagna. A questa valle altoatesina, terra di secolari traffici e scambi culturali, punto d'incontro tra nord e sud dell'Europa, si deve la primogenitura del Törggelen*. Nei dintorni di Bressanone e Chiusa si conservano infatti i tratti più originali e fedeli dell’usanza di andare – a piedi, rigorosamente – da un maso all’altro per rimpinzarsi di castagne e vino nuovo… Non a caso in Valle Isarco imponenti alberi di castagno prosperano soprattutto nel versante affacciato a est, tra i 400 e gli 800 m di altitudine, mentre la vitivinicoltura raggiunge la latitudine più settentrionale d’Italia, con vitigni quali Silvaner, Müller Thurgau, Kerner, Schiava, Veltliner e altri più ‘internazionali’ come i vari Pinot. E la castagna, per secoli, qui è stata un alimento fondamentale dei contadini. Così oggi, non solo la Valle Isarco è la meta più ambita del *Törggelen ‘doc’ (in particolare intorno a Laion, Barbiano, Villandro, Velturno, Chiusa, Varna/Novacella), ma è quella in cui la castagna viene maggiormente riscoperta con eventi e iniziative che si prolungano fino alle porte della stagione sciistica.

Come ad esempio nella piccola ‘capitale’ di Velturno, delizioso paese che si affaccia sulla valle a circa 800 metri, impreziosito dall’omonimo castello rinascimentale, dove il castagno trova un habitat ideale. Dal 3 al 7 novembre 2004 si svolge a Velturno il “Keschtnigl”. Tra gli appuntamenti: escursioni naturalistiche tra i castagneti e animazioni per bambini, come la serata di fiabe nel Castello. Domenica 7 poi è festa grande con il mercato tradizionale delle castagne nel centro di Velturno, con specialità e intrattenimento musicale. Dal 22 ottobre al 7 novembre 2004 si tengono le Settimane gastronomiche delle castagne della Valle Isarco. Oltre 12 ristornati e alberghi di Varna, Bressanone, Velturno, Chiusa, Laion e Renon propongono specialità gastronomiche a base di castagne.

In concomitanza con le ‘Settimane delle castagne della Valle Isarco’, sono stati predisposti a Velturno e dintorni dei pacchetti turistici validi fino al 7 novembre 2004 all’insegna di sapori e colori autunnali, con escursioni guidate lungo il “sentiero delle castagne”** e visite a masi per il Törggelen.

Una settimana in agriturismo costa da 134 a 162 euro a persona; in hotel tre stelle mezza pensione da 288 euro.

Il “sentiero delle castagne”, circa 60 km, è percorribile durante tutte le stagioni dell’anno; esso attraversa boschi misti, prati e castagneti. Nell’ambito delle Settimane delle castagne, ciascun ospite dei ristoranti, riceverà in omaggio la cartina ufficiale del sentiero.

La sagra gastronomica a Bressanone
Simile – ma non uguale – al Törggelen, da più di vent’anni ha luogo a Bressanone l’ormai tradizionale sagra gastronomica “Kuchlkirchtig”. Si tratta in pratica di escursioni guidate con soste… mangerecce, tra i colori del paesaggio autunnale. Queste si terranno: 1, 5, 7, 8, 12, 14, 15. 19, 21 e 22 ottobre 2004.

L’itinerario di quest’anno conduce da Bressanone ad Albes. Dopo una breve sosta presso il maso Kircherhof si prosegue in direzione di Tiso, un pittoresco paesino noto anche per i “geodi di Tiso”, pietre incastonate nella roccia di quarzo porfirico che contengono ametista e cristalli di quarzo.

Dopo il pranzo, visita guidata al museo dei minerali di Tiso. Il sentiero prosegue fra prati e boschi, con una splendida vista sulle Odle, fino a San Pietro di Funes. Dopo la sosta per la merenda presso l’albergo Kabis, rientro in pullman a Bressanone.

La quota di partecipazione è di 39 euro a persona; comprende pasti e bevande, guida, intrattenimento musicale e trasferimento in pullman. Necessaria prenotazione (Associazione Turistica Bressanone, tel. 0472.836401, info@brixen.org).


INFO: CONSORZIO TURISTICO VALLE ISARCO
Bastioni Maggiori 26/a, 39042 Bressanone (BZ),
tel. 0472.802232, fax 0472.801315.