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La Rassegna Stampa di Tigulliovino
| VERDUNO È UNICO. . . Domenica 5 settembre 2004 VERDUNO E' UNICO! Inserito pienamente nel territorio delle Langhe, Verduno ha come curioso appellativo quello di "sentinella delle Langhe" , attribuitogli in virtù della sua posizione geografica: è infatti il primo paese al di là del Tanaro ad essere circondato da floridi vigneti di uve Nebbiolo che ne fanno un belvedere naturale su tutto il territorio circostante, anch'esso coltivato a vite. Le origini dell'abitato sono decisamente antiche, risalgono infatti ai Celti, come dimostrato dal toponimo stesso "Celtum" che in lingua celtica significa collina fortificata. Su tutto domina l'antico castello medioevale, parzialmente ricostruito dal Marchese di Verduno, Luigi Caisotti, su progetto dello Juvarra e successivamente acquistato da Carlo Alberto di Savoia. Poco più in là della fortezza, trovi la chiesa parrocchiale di S.Michele Archangelo, costruita secondo la maniera barocca, mostra due belle meridiane sulla facciata. Fiore all'occhiello degli abitanti l'aver dato i natali al Beato Sebastiano Valfrè, cappellano di corte sotto il regno di Vittorio Amedeo II. All'inizio di ottobre, nella Langa del Barolo, si vendemmia un'uva la cui produzione è molto limitata e interessa il comune di Verduno e parte dei territori comunali di Roddi d'Alba e di La Morra: è il Verduno Pelaverga la cui produzione annua è di circa 100.000 bottiglie soltanto. Fino a non molti anni fa si pensava che il vitigno fosse stato importato da Saluzzo nei tempi antichi. A metà degli anni ottanta però, si è cominciato ad intuire che ci potevano essere delle differenze ampelografiche e studi scientifici recenti hanno infatti dimostrato la totale estraneità tra questa cultivar e la sua omonima coltivata nel saluzzese. All'inizio degli anni '90 questa cultivar è stata registrata come "Pelaverga Piccolo" e, anche grazie ai produttori che da tempo credono e investono su questo vitigno, con il decreto 20 ottobre 1995 si è giunti al riconoscimento della denominazione di origine del vino. Una leggenda popolare associa al Pelaverga di Verduno straordinari poteri asfrodisiaci, forse a causa del suo inconfondibile sapore speziato o forse a causa dell'allusivo nome. Il suo colore rubino chiaro ed i caratteristici profumi di spezie gli conferiscono un tono volubile ed estroso che gli consentono di essere molto apprezzato durante gli spuntini estivi. Verduno è quindi Unico! E' il solo paese delle Langhe che a tutti i classici vini della zona, compreso il Barolo può affiancare il particolarissimo VERDUNO PELAVERGA. Per suggellare questa sua unicità si celebra la prima Domenica di Settembre la festa del Verduno Pelaverga, che si pone come obbiettivo primario la ricerca di una originalità nell' atmosfera che inebria il piccolo e pittoresco paese invaso da suonatori di strumenti dal sapore antico (ghironda, arpa, violino ecc.), artisti di strada, cantastorie, giocolieri ecc. Il centro focale della manifestazione è sicuramente il Belvedere, giardino posto alla sommità della collina, terrazza panoramica che si affaccia sulle colline delle Langhe e del Roero abbracciandole idealmente. Gli altri punti vitali sono le piccole piazze e punti panoramici del centro storico adibiti a bistrot e punti degustazione. ECCO DI SEGUITO IL PROGRAMMA DELLA FESTA DI QUEST'ANNO: VERDUNO PELAVERGA 2003, la quarta edizione, che si svolgerà Domenica 5 Settembre. VERDUNO È UNICO… VERDUNO PELAVERGA 2003 Ore 11:00 Presentazione del libro "Appunti e documenti per una storia di Verduno" Interverrà presso la Sala del Consiglio Comunale lo scrittore Bruno Taricco. Seguirà la presentazione dell'annata 2003 del Verduno Pelaverga DOC con degustazione guidata. Ore 12:30 Verduno è servito I ristoranti locali proporranno dei menù tipici con piatti in abbinamento ai dodici Verduno Pelaverga, per l’occasione tutti in degustazione inclusi nel menù. È gradita la prenotazione direttamente presso i ristoranti . Dalle Ore 14:00 alle ore 18:00 Verduno in degustazione. Per le vie e piazze del centro storico punti di degustazione con la presenza dei produttori che offriranno in un'atmosfera di allegria abbinamenti gastronomici con formaggi, salumi e dolci del territorio. Artisti di strada e musica dal vivo con strumenti dal sapore antico: violino, arpa e ghironda. Ore 19:30 Verduno…Belvedere!! La vista sulla Langa, le candele sui tavoli, il jazz come sottofondo e la magia della luna faranno da contorno alla degustazione di piatti, salumi e formaggi appositamente selezionati per l’abbinamento del Verduno Pelaverga e degli altri vini del Comune di Verduno. Per prenotazioni: 335 6932663 - 0172-470402 Ore 22:30 Verduno in Jazz Interverranno: GORLIER E CONTRAB_BANDA con Fabio Gorlier, Andrea Vignolo, Giorgio Boffa Per il festival Piemonte in Musica Concerto de "LA BIG BAND" Gruppo jazz e ritmico-melodica italiana anni '60. Durante la giornata saranno visitabili monumenti e gallerie d'arte. Sarà possibile acquistare i vini di Verduno. Informazioni: 335 6871694 - 335 6932663 |