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La Rassegna Stampa di Tigulliovino
Jancis Robinson firma la nova Guida alle Città
del Vino Jancis Robinson (OBE, Officer of de Order of the British Empire e Master of Wine, che secondo la rivista Forbes, è la più informata ed arguta conoscitrice di vino tra gli scrittori inglesi, con un sito - www.jancisrobinson.com che ha visitatori in 60 paesi nel mondo) firma la nuova Guida alle Città del Vino 2004, e condivide la filosofia delle Città del Vino come filo conduttore per lo sviluppo del vino italiano nel mondo. "L'Italia ha centinaia, se non migliaia di uve ereditarie, varietà di vitigni che per quel che ne sappiamo sono uniche in ogni singola parte d'Italia. E' vitale che siano identificate, valutate, e che queste varietà in grado di produrre un vino interessante siano salvate dall'estinzione ed introdotte ad un pubblico di estimatori più esteso. Ma siamo solo all'inizio della capitalizzazione di questo enorme vantaggio che ha l'Italia rispetto al resto del mondo". Una vera e propria miniera d'oro quella che stanno svelando l'ampelografia e le analisi del Dna. E' il patrimonio dei vini italiani, la preziosa e inesauribile fonte varietale delle uve, Dna di vitigni storici. Questo binomio inconfondibile, che lega non solo il vino al territorio, ma la cultura ampelografica alla storia locale, è ciò che riconduce ad una delle principali qualità del vino italiano, l'unicità intesa come preziosa ed inconfondibile diversità. Ben visibile nei Comuni delle Città del Vino, che coinvolgono 311.016 ettari vitati e ben 260 vitigni. La "Guida alle Città del Vino" edita annualmente dall'Associazione nazionale Città del Vino e da Ci.Vin srl, dedica ad essi i suoi due volumi, censendo e legando in tal modo i territori del vino a denominazione di origine con i Comuni, le Province, le Comunità Montane, i Parchi e le Strade del Vino italiane. Per questo l'edizione 2004 della Guida alle Città del Vino intende valorizzare l'antica tradizione enologica delle Città del Vino rinverdita nel corso degli anni da un prezioso lavoro di qualificazione del prodotto vino. Le Città del Vino sono infatti caratterizzate da una costante opera di qualificazione dei territori attraverso la reintroduzione dei vitigni autoctoni, simbolo di una tradizione locale inesauribile, capace di offrire sempre nuovi spunti e aspettative. La guida, che vede la firma di Fabio Piccoli e Guido Stecchi, risponde quindi a questa nuova tendenza di riordino e riformulazione dei canoni enologici in relazione alla qualità e all'originalità del prodotto vino. Hanno loro spazio, rispetto alle edizioni precedenti, le pratiche di vigneto alternative, la selezione clonale, le nuove forme di allevamento, i campi di sperimentazione. |