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Iniziative enogastronomiche
La Rassegna Stampa di Tigulliovino
| Il progetto "Buta Stupa™", che cos'è L'idea sulla quale si fonda è in realtà piuttosto semplice, un'idea che certamente avrebbe fatto sorridere coloro che appartengono, o sono appartenuti, a quelle generazioni per le quali il principio di non buttare via nulla era consolidato e scontato. Il venir oggi meno di questo principio è certamente responsabile di comportamenti davvero discutibili, uno dei quali è appunto quello di abbandonare sulla tavola, alla fine di un pranzo la bottiglia non finita. Il vino, quello buono ovviamente, costa farlo e costa berlo e allora perché sprecarlo? Non sarebbe meno esoso portarselo a casa e concludere la serata con un ultimo e piacevole brindisi? L'operazione "Buta Stupa™" risponde con forza a queste domande offrendo al ristoratore l'opportunità di consegnare al cliente, al momento del conto, la bottiglia non finita ritappata e confezionata. Il prezzo dei vini sappiamo essere talvolta proibitivo e questo spesso genera quelle situazioni tipiche riscontrabili al ristorante. La prima: si è in due al ristorante ma l'altra persona non beve e per voi tre quarti di vino a pasto sono troppi. La seconda: un gruppo è già verso la fine del pranzo, il vino è finito ma si evita di ordinare nuove bottiglie. Il problema del cliente è sempre lo stesso: "Se ordino un'altra bottiglia la pago per intero e la godo solo in parte". Con Buta Stupa non sarà un problema ordinare una bottiglia in più o non ultimare quella già stappata. In questo modo contiamo di ottenere un triplice vantaggio. Il primo per il cliente, il quale si sente libero di ordinare una bottiglia anche a fine pasto sapendo che può gustare "fino in fondo" il vino, del resto già pagato, portandolo via. Il secondo per i ristoratori che vedono migliorare la loro immagine presso il cliente grazie al valore aggiunto del loro servizio. Il terzo per i produttori che oltre ai maggiori consumi, vedono garantita una "prolungata" presenza presso il consumatore. Il successo di "Buta Stupa™" Sebbene iniziata a Luglio, il lancio dell'Operazione "Buta Stupa" è stato ufficializzato in Settembre alla Douja d'or di Asti, in occasione dell'incontro intitolato "Caro vino quanto mi costi". Alla presenza di famosi produttori di vino come Lamberto Gancia e Sergio Chiarlo, ristoratori come Piero Fassi (Gener Neuv) e Andrea Alciati (Relais San Maurizio) e imporanti esponenti del giornalismo e del mondo economico e bancario, l'Operazione "Buta Stupa" ha avuto il suo "varo". L'attualità dell'iniziativa non ha fatto attendere i suoi effetti. La necessità di far fronte ad un problema difficile come quello del rincaro dei prezzi, ha preso inevitabilmente il sopravvento sulla naturale diffidenza dei ristoratori, imputabile ai problemi di carattere culturale che un'iniziativa di questo genere solleva ("le abitudini sono difficili da cambiare"). Le adesioni sono cresciute costantemente, fino a raggiungere l'attuale numero di 51 associati (novembre 2003). La curiosità nei confronti di Buta Stupa non ha risparmiato radio e giornali, molti gli articoli usciti su quotidiani e settimanali ma soprattutto la Tv nazionale, fra tutti va ricordato il servizio di AnnaMaria Cremonini girato al Marco Polo di Torino per la rubrica del Tg 2, "Costume e Società". Attenta ai problemi legati al vino e interessata a promuovere i nomi dei propri associati, "BS" ha fino ad ora preso parte a importanti fiere enogastronomiche del Piemonte, ultima fra tutte quella di Castellinaldo, durante la quale non ha potuto che incrementare il proprio successo non solo attraverso i servizi girati dalle Tv locali, andati in onda su Telestudio e Quinta Rete; ma soprattutto con i ripetuti ed entusiasti attestati di stima da parte dei suoi principali e naturali beneficiari, ossia produttori ristoratori e consumatori. Noi della EVENTO, consapevoli che le idee semplici sono sempre foriere di successo, abbiamo creduto fin da subito a questo progetto lavorandovi con impegno e serietà, elaborando intorno ad esso tutta una serie di iniziative volte unicamente allo scopo di soddisfare coloro che avranno la lungimiranza di aderirvi, a cominciare dall'inserimento dell'associato nel sito Internet www.butastupa.com fino alla promozione pubblicitaria, passando attraverso i vari eventi legati al vino che via via seguiranno. Hanno scritto di Buta Stupa Vini di Bar Ristorante - mese di Novembre 2003 Il Venerdì di Repubblica - 24/10/2003 NON LASCIATELO AL RISTORANTE La Stampa - 19/09/2003 IL CLIENTE NON HA FINITO IL VINO? DATEGLI LA BOTTIGLIA La Stampa - Asti e provincia - 17/09/2003 VINO TROPPO CARO AL RISTORANTE? SE NE DISCUTE DOMANI ALLA DOUJA La Stampa - 12/09/2003 I RICHIAMI DEL SETTEMBRE ASTIGIANO Enotime - 11-12/2002 LA BOTTIGLIA AVANZATA AL RISTORANTE? ME LA BEVO A CASA! I viaggi di Repubblica - 11/05/2000 LA GIOIA DEL VINO, LA NOIA DEL CONTO La Stampa Tuttolibri - 04/12/1999 ELOGIO DEL VINO AVANZATO, ALIAS "BUTA STUPA" La Stampa "Giro di vite" - 25/11/1999 "OPERAZIONE BUTA STUPA" |