1) Rugiada Sicilia Igt 2004
Tipologia : Bianco
Gradazione alcolica : 13,5
Vitigni : Carricante 70%, Minnella 30%
Lotto : 1/05
Prezzo sorgente : 8 euro
Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 3
Aspetto Gustativo : 3,5
Impressioni Generali : 3
Nel calice si presenta di un bel giallo paglierino intenso con lievi riflessi
dorati e di buona consistenza. All'olfattivo accoglie il degustatore con
profumi floreali evoluti (fieno bagnato, ginestra) e di frutta tendente
al maturo (in particolare ananas e banana). In bocca, a smentire le sensazioni
evolute dell'olfattivo trovi invece un vino di discreta polpa e deciso
nerbo acido altresì irrobustito da un'interessante vena sapida
probabilmente dovuta ai terreni - vulcanini - sui quali vengono coltivati
i vitigni da cui trae origine. Potrebbe forse durare qualcosina in più,
infatti ciò che permane dopo la deglutizione, più che il
frutto è l'acidità frammista ad una intensa nota amaricante
che ne inficia un poco la bevibilità. Il suo prezzo in enoteca
si attesta intorno ai 14 euro la bottiglia.
Punteggio
: 12,5/20
Un Bicchiere di TigullioVino.it 
2) Klinai Sicilia Igt 2004
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 14
Vitigni : Nerello Mascalese 100%
Lotto : 1/05
Prezzo sorgente : 10 euro
Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 3
Aspetto Gustativo : 2,5
Impressioni Generali : 2,5
Bello il colore, un rosso rubino
vivo e limpido con nouances violacee, di media consistenza. All'olfattivo,
non intensissimo, inizialmente mostra alcuni problemi pulizia che ne inficiano
ampiamente il giudizio su finezza ed eleganza. Sotto, scorgi note di marasca
fresca ed un lieve speziato da vitigno. Al gustativo ha grande nerbo acido,
buona sapidità ma manca decisamente qualcosa in morbidezza e polpa.
Il suo prezzo in enoteca si attesta intorno ai 17/18 euro la bottiglia.
Punteggio : 11/20
Un Bicchiere di TigullioVino.it 
Considerazioni finali sull'azienda
L'azienda sembra lavorare su materia prima di buona qualità, soprattutto
integra e su terreni e microclima in grado di sviluppare ottimi livelli
di acidità e grande vena sapida. A nostro avviso andrebbe forse
ricercata un po' più di lunghezza su entrambi i vini e maggior
finezza all'olfattivo sul rosso Klinai. Non male il Rugiada anche se la
chiusura amara si fa sentire in modo un po' troppo deciso. Da ritoccare
un poco il prezzo sorgente forse, almeno fino a che la qualità
generale dei vini non subisca un ulteriore incremento. Buon lavoro.
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