


L'idea, gli scopi, le istituzioni
Mandillo da groppo
dedicato a tutti quelli che lo hanno usato e a coloro che ricominceranno
a usarlo…
Buone notizie da Montoggio! Dove, domenica 17 dicembre, in occasione della prima
mostra della biodiversità locale organizzata in provincia di Genova, si è formalmente
costituita una rete fra piccoli produttori agricoli, denominata MANDILLO DA GROPPO,
con lo scopo di impegnarsi a conservare e promuovere il patrimonio locale e
tradizionale di razze animali, piante alimentari e prodotti derivati.
Per la prima volta, la Quarantina bianca Genovese, la Cipolla rossa di Zerli, la
Fagiolana della Valborbera, lo Zucchino genovese di Casalino, il vino Timorasso,
per non citare che alcuni esempi, condivideranno le stesse manifestazioni, lo stesso
catalogo e - speriamo - lo stesso mercato di ristoratori e buogustai.
La rete è aperta anche a istituti e associazioni di cultura e animazione, impegnati
nella conservazione e nella promozione delle espressioni locali (saperi, pratiche e
consuetudini) della cultura rurale.
Cosa vogliamo realizzare?
- un REPERTORIO del patrimonio locale e tradizionale di razze animali e piante
alimentari;
- un CATALOGO di prodotti derivati dalle razze e dalle piante iscritte nel repertorio,
ottenuti per produzione e trasformazione diretta da produttori agricoli (singoli, aziende
familiari, associazioni di vicinato, piccole cooperative), con materie prime proprie
oppure raccolte dove, in ambito locale, erano tradizionalmente conferite;
- una PAGINA WEB di collegamento e comunicazione, contenente il repertorio e il
catalogo.
Il mantenimento dei contatti con i referenti di ciascun gruppo aderente, la realizzazione
del repertorio e del catalogo e la pagina web sono curati, per incarico della Provincia
di Genova, da Massimo Angelini.
Tra i principali referenti della rete sono:
- la Regione Liguria, per collaborare alla stesura di una specifica legge regionale per la
conservazione rurale (on farm) del patrimonio varietale locale e tradizionale;
- gli Enti (come la Provincia di Genova e il Comune di Montoggio) che ne hanno promosso
la costituzione e che ne sostengono le attività;
- il Coordinamento nazionale per il recupero rurale e la diffusione delle varietà locali, al
quale la Rete fa riferimento per tutto ciò che riguarda la conservazione del patrimonio
varietale;
- il Conservatorio delle Cucine Mediterranee che rappresenta il partner privilegiato per
mettere in contatto i produttori di varietà locali e tradizionali con i ristoratori più sensibili
alla cucina del territorio.
Per informazioni e contatti: Massimo Angelini (m_angelini@libero.it)