1)Sigillo Primo Primitivo Salento Igt 2002
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 13,5
Vitigni : Primitivo 100%
Lotto : 03MS01

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 3
Impressioni Generali : 3

Scende nel calice di un bel rosso rubino limpido con riflessi granata e lievemente aranciati all'unghia, di media consistenza. Al naso ti accolgono, intensi e di buona persistenza, i piacevolissimi sentori di frutta rossa matura, di ginepro e di spezie (pepe nero in particolare), unitamente ad una fine nota balsamica che arricchisce il quadro olfattivo. Al gustativo si rivela un vino di grande acidità e discreto apporto fruttato, affatto originale e dove non fatichi a riconoscere le personalità decisa del vitigno di provenienza. Al consistente nerbo acido, tuttavia, si unisce sinergicamente una vena tannica un poco verde che rende la beva più dura e compromette, in parte, l'equilibrio gustativo. A nostro avviso, ma potremmo sbagliare, si tratta di tannini da vinaccioli di uve che probabilmente non hanno raggiunto la loro ottimale maturazione zuccherina. Considerando l'annata, è possibile che la nostra ipotesi abbia un fondamento. Ancora peccato comunque, perché l'utilizzo dei piccoli legni, sia pur brevissimo (3 mesi), è percettibile ma molto ben dosato ed il vino è tecnicamente ben eseguito. Lo trovate in enoteca tra i 7 e gli 8 euro.

Punteggio : 13/20
Un Bicchiere di Tigulliovino


2)Terre del Guiscardo Salento Rosso Igt 2000
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 14
Vitigni : Primitivo 60%, Merlot 20%, Cabernet Sauvignon 20%
Lotto : /

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 3
Aspetto Gustativo : 5
Impressioni Generali : 4

Bel vino. La sua veste è di un bellissimo color rosso rubino intenso, quasi cristallino, di ottima consistenza. All'esame olfattivo si apre in un bouquet complesso di sensazioni fruttate mature arricchite da una piacevolissima quanto elegante nota speziata. La speziatura, è in parte dovuta al passaggio - ottimamente eseguito - per 10 mesi in barriques ed in parte alle caratteristiche vaietali derivanti dall'assemblaggio di Primitivo e Cabernet Sauvignon. Bella la corrispondenza naso-bocca in cui avverti la solarità del territorio di provenienza ed una "polverosa" sensazione di caldo ed assolato Salento, non altrimenti definibile. Poi il Merlot con il suo morbido apporto fruttato, intenso e persistente, maturo che va ad innestarsi sulle sensazioni di confettura e sotto spirito del Primitivo in uno scambio vicendevole di sensazioni varietali. Apporto fruttato ancora totalmente integro, supportata com'è da giusta freschezza. Vino di buon corpo e dalle buone potenzialità evolutive, dove l'alcolicità pronunciata, unitamente alla piacevole "dolcezza" fruttosa, riesce ad equilibrare molto bene l'apporto tannico, fine ma di deciso impatto. Adeguato il prezzo, lo trovate in enoteca tra i 14 ed 15 euro la bottiglia.

Punteggio : 15/20
Due Bicchieri di Tigulliovino

NOTA :
Non abbiamo potuto assaggiare l'Hillirios (Negroamaro + Malvasia), per problemi di tappo sui campioni inviati.

Considerazioni finali sull'azienda

I vini inviati rimarcano fedelmente il territorio d'origine senza esagerare con l'apporto dei piccoli legni che anzi sono molto ben utilizzati. Migliorabili, tuttavia, precisione ed eleganza. Mentre il Sigillo Primo, probabilmente complice un'annata non particolarmente positiva, è risultato molto piacevole al naso ma non del tutto equilibrato al gustativo, il Terre del Guiscardo ci ha convinto senz'altro con la sua piacevolezza di beva, l'equilibrio ed il consistente apporto fruttato. Buon lavoro.