> Siti e blog del Network ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() TigullioVino.it
© |
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
![]()
I risultati della prova d'assaggio Data della degustazione : 27/07/2006 Campioni d'assaggio : 6 Il metodo di degustazione La Commissione d'assaggio La scheda di valutazione
1) Colli Tortonesi Doc Cortese Bricco Bartolomeo 2005 Di un bel giallo paglierino
carico, limpido e di buona consistenza. Al naso accoglie il degustatore
con i sentori varietali del vitigno su note floreali di ginestra e fruttate
di mela verde e lievi di agrumi. In bocca il sorso è di buon spessore,
sapido, fresco e di giusta persistenza. Un vino ben eseguito e piacevole
che potete trovare in enoteca intorno ai 7 euro la bottiglia. 2)
Colli Tortonesi Doc Timorasso 2003 Nel calice si presenta di color
rosso rubino di buona limpidezza e media consistenza. Il naso, vinoso,
esprime nettamente i sentori tipici del vitigno, su note di lampone, ribes
rosso, ancora ben integri. Al gustativo, di media tannicità, esprime
discretamente la freschezza del vitigno, nonostante l'annata. Un sorso
di buon equilibrio dove forse va cercata maggiore eleganza e minor rusticità.
Il suo prezzo in enoteca si attesta intorno ai 7/8 euro. Un bellissimo rosso rubino
intenso e vivo, di ottima consistenza. All'olfattivo il passaggio in legno
è evidente ma ben eseguito. Il quadro si apre su note fruttate
di media intensità, lampone, ciliegia, ribes rosso, mora. A seguire
la lieve speziatura ben integrata e per nulla invadente. Passi all'assaggio
e trovi un vino di buon frutto, appena sbilanciato verso la componente
dura per via della sinergia tra un tannino deciso ed il notevole nerbo
acido. Un sorso più duro che morbido, che tuttavia, grazie alla
fragranza del frutto, riesce a regalare discreta piacevolezza. Finale
lievemente amarognolo. Il suo prezzo in enoteca, si attesta intorno agli
11 euro la bottiglia. Di colore rosso rubino cupo
con lievi riflessi violacei all'unghia. E' limpido e di buona consistenza.
Le prime olfazioni marcano molto sull'alcolicità che tuttavia,
dopo adeguata ossigenazione si stempera lasciando spazio a sentori di
frutti rossi maturi e in confettura, accompagnati da fine speziatura e
piacevoli note balsamiche e animali, tipiche del vitigno. In bocca è
di buona intensità ma l'equilibrio è migliorabile. Il possente
nerbo acido sembra infatti essere un poco slegato e fuori contesto rispetto
alle altre componenti organolettiche compromettendo un poco la piacevolezza
di beva. Un vitigno non facile in un'annata non facile, da risentire senz'altro
con la vendemmia del millesimo successivo, sicuramente più elegante
ed equilibrata. Bello l'aspetto cromatico,
un rosso rubino intenso, di buona consistenza. Al naso sentori netti e
intensi di piccoli frutti rossi boschivi che ritrovi con estrema corrispondenza
naso / bocca anche al gustativo. Un sorso di buona struttura, intenso,
dal bel frutto integro e dal finale piacevolmente asciutto. Tannini fini
e frutto fresco d'acidità, trovano contraltare in un bel frutto
rosso che, nonostante la calda annata, trova qui ottima espressione d'integrità.
In enoteca tra i 14 e i 15 euro. |