Tigullio Vino Homepage Home TigullioVino.it Blog Blog Vinix

> Operatori
» Registrazione operatori
» Operatori già registrati
» Club
» Pubblicità
» Newsletter
» Annunci vino-cibo
» Aggiungi ai Preferiti

> News e iniziative
» News ed eventi di rilievo
» Eventi locali, degustazioni
» Terroir Vino

> Contenuti e risorse
» Naviga per regione
» Vino & Olio
» Aziende testate
» Rubriche
» Tgv Blog
» Doc e Docg
» Recensioni Ristoranti
» Esperti
» Strade del Vino
» Parchi italiani
» Viaggi
» Video
» Contatti
» Faq

> Interagire col sito
»
Invia campionatura vino
»
Invia campionatura olio
» Segnala eventi
» Invia comunicati stampa
» Associati al Club
» Recensioni ristoranti
» Invia ricette


> Iscrizione newsletter
Iscriviti alla newsletter di TigullioVino.it per ricevere settimanalmente gli aggiornamenti via e-mail con le degustazioni, le news e gli approfondimenti della Redazione.
La tua e-mail :



> Pubblicità

> Siti e blog del Network
TigullioVino (Magazine)
Vinix (Social Network)
VinoClic (Pubblicità)


Aggiungi alla barra di Google
Il Blog Network di TigullioVino.it
VinoPigro
A Modest Proposal, di Riccardo Modesti
Rotfl! il Blog di JFSebastian usenettaro 2.0
Rotfl! il Blog di JFSebastian usenettaro 2.0

TigullioVino.it ©
E' vietata la copia, anche parziale, senza esplicita autorizzazione della Redazione.
Mappa del sito
Chi siamo / curiosità
Links
Privacy
Contatti







          
                      


          Le iniziative di Tigulliovino


           Le altre iniziatve organizzate o seguite da Tigulliovino.it


          Resoconto verticale con il Timorasso e il Monleale di Walter Massa 03/07/02

          Mercoledì 3 luglio 2002, all'enoteca Vino e Cucina in Via Bighetti a Chiavari (Ge),
          ospiti del bravo Antonio Olivari (sommelier professionista), abbiamo avuto il 
          piacere di trascorrere una riuscita serata in compagnia del nobile, ribelle, 
          disperato ("Porthos" ce lo conceda), Walter Massa titolare dell'azienda Vigneti 
          Massa di Monleale (AL).

          I video girati durante la serata (con audio)

          Introduzione ai Colli Tortonesi, il Timorasso come vino di qualità >>
          Intervento di natura geografica. Nel Tortonese, Cortese o Timorasso ? >>
          La verticale del Timorasso >>
          Tortona ed un mercato di qualità >>

          Walter Massa, in piedi in un momento della serata

          Una verticale con una decina di autentiche perle enologiche :

          - Timorasso "Costa del Vento" 2000
          - Timorasso "Costa del Vento" 1998
          - TImorasso "Costa del Vento" 1996
          - Timorasso "Costa del Vento" 1995
          - Monleale (Barbera) 1998
          - Monleale (Barbera) 1997
          - Monleale (Barbera) 1996
          - Monleale (Barbera) 1993
          - Monleale (Barbera) 1990
          - Muscatè 2000

          Andiamo con ordine, partiamo dal Timorasso.
          Walter ha fatto e sta facendo un grandissimo lavoro nel Tortonese.
          Da 1,5 ha del 2000 è riuscito ad estendere i vigneti di Timorasso a 4 ha,
          per circa 40.000 bottiglie di produzione.
          Durante gli anni 60, racconta il produttore, dalla Val Borbera arrivavano 
          circa 5000 quintali di queste uve, poi ? Che è successo ? Solo uva da mangiare.
          Eccezion fatta per la piccola ma preziosa produzione di Sassobraglia, altro 
          produttore della zona.      
          Il lavoro di Walter, ma ancor di piu' la sua tenacia, il suo spirito e la sua
          convinzione in cio' che stava facendo, ha portato oggi altri bravi produttori
          a seguire le sue orme e si spera che gli attuali 25 ha totali vitati a timorasso
          possano in futuro raddoppiare.

          Un uomo simbolo dunque, che ha tra i meriti principali di aver aperto un cammino.
          "Leggi il territorio o contadino !...se oggi il mercato non ti premia, stai tranquillo
          che lo farà la natura !...", è solo una delle frasi intense, dirette, dai toni 
          a volte colorati da espressioni dialettali (spesso piu' efficaci di molte parole ndr), 
          con cui Walter ci ha trascinato...con l'aiuto dei suoi vini, è ovvio.

          Antonio Olivari, il sommelier che ha portato Walter nel Levante Ligure...e non solo... Walter Massa, insieme a Sergio Rossi, dell'Enoteca Defilla
  
          Il Timorasso si è espresso bene su tutte le annate in degustazione.
          Piacevolissimo il 2000, con profumi di fiori, frutta fresca, crosta di pane, 
          di grande morbidezza e giusta freschezza, è forse l'annata che puo' incontrare
          maggiormente il gusto di gran parte dei consumatori.

          Il '98 è incredibile, travolge. 
          Da solo reggerebbe tranquillamente una cena a base di carne.
          Concentrato, grasso e polposo, ricco di frutta matura, e sentori intensi, tendenti
          al mieloso ma mai stucchevoli per via di una piacevolissima vena acida che
          pulisce la bocca in deglutizione.
          Lo stesso Walter ha definito il '98 come "un'annata agraria", in cui la terra ha
          dato tutta se stessa. Lui, dice, ha fatto poco...sarà...

          Qualcuno arrivati al '96 e al '95, se n'è uscito decantando l'eccezionale uso 
          della barrique su questo vino, ed in effetti questa polposità e questi terziari
          evoluti potevano anche ingannare...ma quale barrique ?! 
          E' anima che si beve dal bicchiere, e in questi vini la senti quella del Walter Vignaiuolo.
          Ci tiene molto a questa qualifica, vignaiuolo : in uno dei nostri video potrete 
          godere di certe "sfumature" sulla differenza tra questa figura e quella del viticoltore che 
          Walter ha elargito ai fortunati commensali in sala...un'altra delle sue perle.

          Amato, odiato (qualcuno al suo paese pare non aver gradito le sue idee), personaggi 
          come lui se ne trovan pochi.
          Non molti decidono (o hanno la possibilità), di bloccare la commercializzazione di
          intere annate, "solo" per attenderne l'evoluzione.
          Walter ci ha provato, e dobbiamo dire, con grandi risultati.
          E' finita l'era in cui il vino bianco andava consumato entro 1-2 anni.
          Adesso qualche alsaziano potrebbe cominciare a preoccuparsi...

Passiamo ai rossi.
Il Monleale si conferma una grande, grandissima espressione del Barbera.
Di questo vino abbiamo assaggiato le annate '98, '97, '96, '93 e '90. Un susseguirsi di profumi e di sensazioni che diventavano sempre piu' fini ed eleganti a mano a mano che andavamo indietro con gli anni.
Potentissimi, polposi, ricchi di estratti, esuberanti i testimoni del '98 del '97 e del '96 piu' rotondo degli altri due.
Incredibili le due annate piu' anziane, il '93 ed il '90 : sensazioni gustative ancora perfettamente integre. All'esame olfattivo, la frutta matura delle prime tre annate si è evoluta, la frutta è sotto spirito, il vino è ampio, spiccano i terziari, il goudron su tutti. In bocca la polpa grassa delle precedenti annate, già rotonda nel '96, si è ulteriormente affinata. I tannini sono naturalmente precipitati, lascindo in bocca sensazioni setose, morbide, rotonde e carezzevoli.

Non hanno perso nulla, anzi, l'evoluzione li ha decisamente completati.
Se dovessimo definirne lo stato evolutivo, potremmo dire che le annate '93 e '90 sono mature. Siamo quasi al picco della fase evolutiva, ma la curva, a nostro avviso, non scenderà ancora per diversi anni.

          Bella serata, trascorsa davvero con piacere.
          Se volete andare a trovare "il personaggio", lo trovate in Piazza Capsoni a
          Monleale (AL).
          Se poi volete fermarvi a cena, in paese c'è "Le Vinaie", enoteca con cucina
          che propone tutti i suoi vini.
      

          Per tenervi aggiornati sui prossimi eventi video :
          http://www.tigulliovino.it/video/eventi.htm