Resoconto evento "Sauvignon che passione..."
Degustazione cieca di 40 Sauvignon italiani ed internazionali (17/02/03)
Giornata all'insegna del vino quella di lunedì 17 febbraio 2003.
Partita in mattinata da Genova, parte della redazione di Tigulliovino.it
si è recata (con piacere !) in Piemonte per assistere ad un particolare
evento enoico.

A sinistra, una veduta di vigneti in prossimità di Nizza Monferrato.
A destra, un particolare dell'enoteca La Signora in Rosso, teatro dell'evento
a Nizza Monferrato.
C'è un giovane produttore innamorato in quel di Montaldo Scarampi
(AT). Attenzione però, non di una bella figliola piemontese, bensì
di un vitigno prima e di un vino poi. Bianco per giunta.
Marco Rabino, giovane vignaiolo piemontese già da noi segnalato
qalche tempo fa insieme per la sua Barbera d'Asti, non può farci
proprio nulla, il suo amore per il Sauvignon è fervido, sincero
ed incontrollabile.
La passione di Marco è maturata nel corso degli ultimi anni. Dapprima
direttamente in vigna, venendo a stretto contatto con i pochi esemplari
di Sauvignon di altri vignaioli piemontesi, in seguito nel calice, assaggiando
e riassaggiando, fino a che un'idea ben precisa di quello che questo grande
vitigno poteva realmente offrire a livello olfattivo e gustativo, non
si fosse ben delineata nella sua testa.
Ebbene, con questa passione Marco Rabino ha voluto confrontarsi, ponendo
una sfida a chi sostiene che le sue terre siano vocate solo per la produzione
di grandi rossi.
Dalla teoria, alla pratica: ne è scaturito un interessantissimo
Monferrato Doc Bianco che nell'ultima versione si presenta ancor più
interessante di quella da noi degustata tempo fa (vedi archivio
appunti di degustazione).
Il resoconto
Ospiti della bellissima enoteca La Signora in Rosso, nel centro di Nizza
Monferrato (AT), i partecipanti all'evento hanno avuto la fortuna di degustare
40 Sauvignon italiani e stranieri.
I vini esteri provenivano in particolare da Nuova Zelanda, Cile, Sud Africa,
Argentina, Ungheria, Australia, California e Francia.
La degustazione è stata condotta con modalità tali da rendere
anonimi i campioni versati ai degustatori intervenuti, i quali, valutando
sei vini per volta, dovevano semplicemente esprimere un'indicazione di
piacevolezza per ciascun campione tramite una semplice scheda costituita
da un quadrato e da una diagonale sulla quale andava indicato, in senso
crescente, il valore corrispondente alle sensazioni ottenute durante la
degustazione.

Due momenti della degustazione. A sinistra, un particolare di Marco
Rabino mentre serve un campione ad Enza Cavallero.
I video girati durante la degustazione
Intervento di Enza Cavallero
sulle origini storiche del Sauvignon
Intervento di Maurizio Gily
sulle caratteristiche del vitigno Sauvignon
Oltre ovviamente a Marco Rabino, organizzatore ufficiale della degustazione
e parte della nostra redazione, che ha provveduto ad effettuare anche
la diretta video dell'evento su tigulliovino.it, erano presenti, fra gli
altri: Enza Cavallero, storiografa della viticoltura piemontese, la quale
ha effettuato un interessante intervento introduttivo sulle origini del
Sauvignon, con particolare attenzione all'area piemontese e Maurizio Gily,
Direttore della rivista dei Vignaioli Piemontesi, che ha messo in rilievo
le caratteristiche del vitigno protagonista della degustazione.
Altri sommeliers, giornalisti e tecnici intervenuti :
Antonio Bonora - Sommelier
Riccardo Modesti - Wine Report
Michele Fino - Wine Report
Massimo Zanichelli - Guida de l'Espresso
Maria Carla Cravero - Ricercatrice
Adriano Salvi - Giornalista
Enza Cavallero - Storiografa della viticoltura Piemontese
Guido Berta - Produttore
Tullio Mussa - Enotecario / ristoratore
Flavio Bera - Tecnico
Mauro Molino - Tecnico
Claudio Sandrone - Sommelier
Maurizio Gily - Libero professionista e direttore rivista dei Vignaioli
Piemontesi
Ninì Piccione - Responsabile Alto Monferrato
Sergio Circella - Ristoratore
Franco Solari - Ristoratore
Franca Moretti - Sommelier
Gabriella Bonifacino - Coordinatrice attività CSV tenuta Cannona
I risultati della degustazione
Fra i numerosi Sauvignon in degustazione, vi forniamo qui di seguito l'elenco
dei primi quindici vini, in ordine di piacevolezza, ottenuti dall'analisi
comparativa delle schede compilate dai degustatori.
01) Sanct Valentin (S.Michele Appiano) - Sudtirolo Alto Adige Sauvignon
2001 13,5° (Italia)
02) Goldwater dog point - Malborough Sauvignon Blanc 2001 14° (Nuova
Zelanda)
03) Lahn (San Michele Appiano) - Sudtirolo Alto Adige Sauvignon
2001 13° (Italia)
04) Prail (Colterenzio) - Alto Adige Sauvignon 2001 13,5° (Italia)
05) Marco Rabino - Monferrato Bianco 2001 13,5° (Italia)
06) Enne Enne (L'Armangia) - Monferrato Bianco 2001 13,5° (Italia)
07) Palliser Estate Martinborough - Sauvignon 2002 13,5° (Nuova
Zelanda)
08) Premstalerhof - Sudtirolo Alto Adige Sauvignon 2001 13° (Italia)
09) Vicentini Orgnani - Grave Sauvignon 2001 12,5° (Italia)
10) Cloudy Bay - Sauvignon Blanc 2002 13,5° (Nuova Zelanda)
11) Camillona (Araldica) - Monferrato Bianco 2001 13° (Italia)
12) Casale del Gilio - Lazio Sauvignon IGT 2001 13° (Italia)
13) Caliterra (Mondavi e Chadwick) - Sauvignon 2000 13° (Cile)
14) Matteo Correggia - Langhe Bianco 2000 14° (Italia)
15) Sauvignon de la Tour (Villa Russiz) - Collio Sauvignon 2001
14,5° (Italia)
Col difficile compito di non apparire campanilisti, abbiamo dovuto effettivamente
constatare - ci riferiamo ovviamente al gruppo dei campioni in degustazione
- la netta supremazia dei Sauvignon prodotti sul territorio nazionale.
A ruota, sempre secondo valutazioni di piacevolezza, seguivano immediatamente
i Sauvignon della Nuova Zelanda e l'interessante campione di Mondavi e
Chadwick.
Un'evento ben organizzato, seguito da numerosi spettatori da casa (tanto
che siete riusciti ad intasare la banda a nostra disposizione per circa
10 minuti !), per il quale va sicuramente fatto un plauso a Marco Rabino
che, nonostante l'evidente ritorno anche in temini di immagine e di diffusione
della propria azienda e del proprio prodotto, ha saputo presentare 40
vini assolutamente interessanti e meritatamente vedere il proprio Sauvignon
in quinta posizione tra i campioni degustati.
Un ringraziamento va anche allo staff dell'enoteca La Signora in Rosso,
che ha compiuto un servizio assolutamente inappuntabile.
Un piacevolissimo fuoriprogramma
Prima di chiudere la nostra scheda sull'evento del 17 febbraio, vogliamo
solo dedicare qualche riga per ringraziare la straordinaria ospitalità
dei signori Baldizzone di Nizza Monferrato (AT), che, sapendo
del nostro passaggio a Nizza, ci hanno accolto a pranzo con la straordinaria
ospitalità di cui i piemontesi sono capaci.
La sosta è stata particolarmente interessante, oltre che per
l'ottima cucina - a disposizione di tutti gli acquirenti che si trovino
a passare in azienda - soprattutto per l'assaggio dei vini, tutti
interessanti, ma sui quali vi segnaliamo in particolare il Nizza
Doc, davvero molto intenso, persistente ed equilibrato, assolutamente
da provare. |
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Per tenervi aggiornati sui nostri appuntamenti video :
http://www.tigulliovino.it/video/eventi.htm
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