> Siti e blog del Network 
TigullioVino (Magazine)
Vinix (Social Network)
VinoClic (Pubblicità)
TigullioVino.it
© |
||||||||||||||||
Archivio domande dei lettori
Ordina il libro sul Galateo di Luciano Paracchini
Fai una domanda all'esperto
Torna all'archivio domande
Tutte le regole in ordine alfabetico
Iscriviti alla newsletter Galateo a tavola
Storico domande 15
| FORCHETTINA DA DOLCE La forchettina da dolce, o meglio torta, se è sola a tavola perché concludiamo il pranzo con la torta., avrà il manico o impugnatura rivolto verso il lato destro (lato coltello) o verso il lato sinistro (lato forchette)? La ringrazio anticipatamente e complimenti ancora per il sito web.. (Patrizio) Se già si posiziona all'inizio del pasto, ovvero, poco al di sopra del piatto, la forchettina avrà l'impugnatura a sinistra, mentre il coltello a destra. Diversamente, se si dispone la sola forchettina, questa avrà l'impugnatura a destra. Come penso d'aver spiegato in altre risposte la forchetta è stata "relegata" alla sinistra in quanto ultima arrivata nella civiltà della tavola. POSIZIONE A FINE PASTO Ho sentito dire che a fine pasto le posate possono essere posizionate alle quattro e quaranta secondo il nuovo galateo, è vero? Aspetto una Vostra risposta e intanto le porgo i miei saluti. (Giulio) Decisamente no. Le posate, terminato il proprio pasto, vanno disposte appaiate, posizionandole tra i 15 e i 25 minuti. LE TAGLIATELLINE Vorrei cortesemente sapere come si mangiano le tagliatelline in brodo. Si può usare la forchetta e arrotolarle sul cucchiaio o ci si deve limitare al solo uso del cucchiaio? La pregherei di rispondermi perché è stata fatta una lunga discussione fra amici e lei è il solo in grado di darci il giusto parere. Grazie infinite (Paola) Non conosco le tagliatelline in brodo. Posso solo immaginarle. Per il galateo sarebbe sempre bene evitare agli ospiti dubbi e imbarazzo. Come nel caso del consommè che va sorbito direttamente dalla tazza a due manici. Ma se ci sono dei pezzi di verdura o crostini, questi rendono indispensabile il cucchiaio. Quindi mettendosi fuori dal galateo. FORCHETTA ALLA DESTRA, A MENO CHE... Per la pastasciutta si può tenere la forchetta nella mano destra? Cordiali saluti (Manuel) Se non è mancino come altro potrebbe tenere la forchetta? La forchetta si utilizza sempre con la destra a meno che non sia necessario il contributo del coltello. PASTICCINI AL RISTORANTE Vorrei sapere, gentilmente, quando in un ristorante vengono serviti dei pasticcini secchi da gustare con del Moscato o del Passito, per quanto concerne il galateo, si dovrebbero servire anche dei piattini vuoti per ogni commensale. Vi ringrazio infinitamente (Elio) Non necessariamente. Si possono prendere dal piattino comune, uno alla volta. RISPOSTE AL TELEFONO PRIVATO Mi piacerebbe sapere come si risponde al telefono privato: è sufficiente il pronto o si deve dire anche il cognome della famiglia che risponde? Grazie in anticipo (Gianluigi) Oggi, più che mai, è sufficiente rispondere con un semplice "pronto". Chi telefona si deve presentare. MISE EN PLACE Sto frequentando una scuola alberghiera. Vorrei sapere le regole corrette magari anche con alcune immagini della mise en place in una sala ristorante. Distinti saluti. (Chiara) Non vorrei intromettermi o accavallarmi agli insegnamenti che riceverà durante la frequentazione della scuola alberghiera. Disponibile comunque a rispondere a domande specifiche, fornendo eventualmente anche le motivazioni che hanno portato ad una certa disposizione a tavola. RAPPORTI TESI Sono una ragazza di 26 anni ed avrei bisogno di un suo consiglio su come comportarmi con un ragazzo della mia comitiva! L'altra sera questo ragazzo, che gode di una certa influenza sugli altri, mi ha fatto presente che una mia amica non è più gradita nella compagnia e che sta trovando di volta in volta delle scuse per allontanarla! Il fatto è che per riflesso anch'io subisco questo "allontanamento", in quanto la sera esco con lei ed è stata lei inizialmente a farmi conoscere questo ragazzo e gli altri! Nonostante ormai li conosca da un po' di tempo e che ci sia una certa confidenza, questo ragazzo mi ha fatto capire indirettamente che il mio "sacrificio" è purtroppo consequenziale! Ora, dal momento che la sera in cui mi ha riferito queste cose era già un po' troppo tardi e lui doveva andare via, non ho avuto modo di controbattere o comunque di fargli sapere cosa ne penso al riguardo! Ho pensato, pertanto, di invitarlo a prendere un the per continuare il discorso. Secondo lei, faccio bene ad invitarlo o dovrei comportarmi diversamente? E se dovessi invitarlo, come mi dovrei comportare? Intendo: quando e a che ora chiamarlo, come impostare la telefonata senza che sembri una "minaccia". E' un tipo che ci tiene molto all'etichetta! La ringrazio anticipatamente per la risposta, pregandola di rispondermi quanto prima e scusandomi se sono stata un po' troppo prolissa! (Paola) Non mi sembra, Paola, che lei intenda minacciare, ma semplicemente chiarire una posizione. Ovviamente non posso entrare nel merito della divergenza e dei motivi che l'hanno determinata. Certo "invitando" questo 'capetto' ne riconosce indirettamente l'autorità. Lo incorona lei stessa. Posso consigliarle un incontro informale, magari con la partecipazione di un altro componente della compagnia che lei riconosce come moderato. Magari potrebbe essere proprio quest'ultimo a promuovere l'incontro. Ma ci tiene proprio a recuperare degli amici che seguono passivamente gli ordini del 'capo'? COME STA? AL TELEFONO Vorrei porle una breve domanda riguardo un argomento su cui spesso in casa si discute. Al telefono è obbligatorio chiedere come stai\sta anche a persone con cui non si è in rapporti di confidenza o basta semplicemente salutare con un classico buon giorno? La ringrazio (Sabina) Chiedere ad una persona notizie sulla salute significa entrare direttamente nel privato. Vero è che, nella realtà, questa domanda sulla salute è più che altro un intercalare senza contenuti e senza attesa della risposta. Mi permette ricordare un episodio personale. Un mio conoscente aveva quest'abitudine di chiedere bonariamente notizie sulla salute: "Buongiorno, come sta... tutti bene a casa...?" Un giorno pensai di deviare dal consueto "si, bene, grazie..." rispondendo che avevo un malanno. Ebbene questi continuò imperturbato nella sua sbrodolata. LO STAPPO DELLA BOTTIGLIA Quando il cameriere stappa una bottiglia di vino, può appoggiarla sulla tavola dei clienti o la deve aprire nelle proprie mani? (David) Non crede sia quanto mai disagevole stappare una bottiglia senza appoggiarla sulla tavola dei clienti o, meglio ancora, sul tavolino di servizio? LA RICHIESTA DELLE BEVANDE Mi chiedevo se chiedere prima del pranzo la bevanda preferita ad un ospite e in seguito far trovare il bicchiere colmo di essa all'inizio del pranzo è un'azione corretta secondo il galateo a tavola. (Maurizio) Bicchiere colmo certamente mai. Per qualsiasi bevanda un bicchiere non deve contenere oltre i 3/4 Ma per alcuni vini ancor meno. In misura inversamente proporzionale alla loro età: più sono invecchiati e meno se ne versa nel bicchiere. Non tanto per il valore, quanto per la necessità di lasciar sprigionare pienamente i loro profumi più reconditi. Tanto vale anche per i distillati come la grappa e il cognac. Non capisco perché dovrebbe far trovare il bicchiere già con la bevanda. E gli altri commensali? LA SIGNORA NELL'AUTO Quando un uomo apre la portiera ad una donna, La invita ad accomodarsi e poi richiude la portiera. In un'auto senza chiusura centralizzata - magari non ne esisteranno più!! -, la donna che è già dentro deve alzare la sicura dell'altra portiera o deve aspettare semplicemente che l'uomo salga e non fare niente? La ringrazio anticipatamente e Le invio cordiali saluti. (Marina) La signora già dentro nell'abitacolo non deve certo preoccuparsi di alzare la sicura. PRESENTAZIONI SULLA PORTA DI CASA Appena entro a casa di chi mi ha invitato, non conoscendo personalmente il padrone, qual è il modo migliore per presentarsi anche verbalmente? (Annalisa) Lei, signora Annalisa, dovrebbe essere presentata dalla persona che l'accompagna. Mancando questi, sarà il padrone di casa a presentarsi a lei ufficialmente. Lei accetterà, ovviamente, la presentazione allungando la mano. TOVAGLIOLO SEMPRE A SINISTRA A tavola il tovagliolo si sistema a destra o a sinistra del piatto? Se lascio il tavolo per un momento, dove poso il tovagliolo? Vi ringrazio anticipatamente. (Chantal) Tovagliolo sempre alla sinistra del piatto. Anche se, come direbbe Giorgio Gaber, "il tovagliolo è di destra". INVITATI A CENA Salve, ho un dubbio , ovvero mi piacerebbe sapere quando una persona viene invitata a cena da un'altra coppia di persone... come deve comportarsi? Dovrebbe portare qualcosa, tipo dolce, fiori... ma visto che è invitata ad un ristorante, non mi sembra "elegante". Non so veramente come comportarmi. La ringrazio per il suo aiuto. (Luca) Potrebbe far recapitare a casa dell'altra coppia un mazzo di fiori. QUANDO IL CUCCHIAIO NON SERVE Mi farebbe piacere sapere se, quando il primo piatto non è costituito dal consommè, è lecito mettere di fianco al coltello una forchetta, piuttosto che il cucchiaio. La ringrazio per una Sua gentile risposta. (Francesca de Martino) Sulla situazione da lei prospettata, esperti in regole di comportamento a tavola le potrebbero rispondere in vari modi. E tutti giusti, peraltro. Quello più ortodosso esige che tutte le posate facciano bella mostra di sé: coltello e cucchiaio sulla destra, forchetta alla sinistra del piatto. Altri suggeriscono di non mettere eventualmente il cucchiaio, ma di disporre il coltello e la forchetta nelle loro posizioni convenzionali. Io sarei, invece, per la terza soluzione, quella da lei prospettata. La forchetta si è posizionata alla sinistra in quanto ultima arrivata sulla tavola, dopo, nell'ordine, il coltello e il cucchiaio. Quindi non per praticità ma per "dinastia" ha trovato il posto alla sinistra del piatto. Oggi, nel terzo millennio (la forchetta ha poco più di tre secoli), si punta più sulla praticità che sulla "dinastia". SECONDO LA FREQUENZA D'USO Con la mia ragazza è nata una discussione a proposito della disposizione delle posate a tavola. Nelle pagine da Lei curate (http://galateo.3000.it)viene indicata la disposizione standard delle posate. La discussione nasce a proposito della mancanza di un primo piatto che necessiti del cucchiaio, sostituito da un primo piatto che necessiti della forchetta. In tal caso si segue la regola che prevede la disposizione delle posate dall'esterno verso l'interno, ordinate secondo la sequenza d'uso, o la forchetta (scomodamente e poco elegantemente, a mio modesto avviso) deve rimanere sulla sinistra? La ringrazio (Marco Fabbri) (Si veda la risposta alla domanda precedente) COME SI MANGIA LA PIZZA Forse visto l'argomento profano non esistono delle regole precise per mangiare l'italica pizza. Io comunque le porgo il quesito. Complimenti per la rubrica (Manuel) La pizza è nata sulla strada, per la strada. Ovvero si mangiava per strada. Certo non era diversificata nei tipi, come la troviamo oggi nei menù proposti dai vari pizzaioli sparsi in tutto il mondo. Mancava il pomodoro, ad esempio, uno degli ingredienti più importanti. Era, all'origine, una semplice pasta lievitata condita con del sale, peraltro molto prezioso. Poi si sono aggiunti via via vari ingredienti. Si mangiava per strada, quindi si piegava a metà e si addentava famelicamente. Per il galateo non si può mangiare alcunché per strada. Anche la pizza, adattandosi al galateo, richiede quindi l'uso di coltello e forchetta. RISTORANTE RAFFINATO Ho letto da qualche parte che nel ristorante, quando nella "mise en place" sono previste le posate da dessert, al momento di servirlo, spetta al cameriere prendere le posate (disposte trasversalmente sopra il piatto) e disporle ai lati del piatto dove è stato servito il dessert. Vorrei sapere se questo corrisponde a verità o meno. La ringrazio per la sua gentilezza e celerità che ha nel rispondere. (Elio) Corrisponde certamente a verità il fatto che in alcuni ristoranti si adotti questa "raffinatezza". PER LE ORE DEL COCKTAIL Mi potrebbe dire cosa dobbiamo mettere, io e la mia ragazza, in quanto invitati ad un cocktail ore richiesto abbigliamento consono. (Daniele) Il cocktail richiede un abito elegante, anche con un tocco di estrosità. IL MISTERIOSO POSAPOSATE Leggendo il suo sito scopro della presenza in tavola di un POSAPOSATE. Detto accessorio serve per tutte le posate? Quale può essere la sua forma, all'incirca come un piatto o come? La ringrazio e porgo distinti saluti. (Francesco) Il posaposate ha la forma di una barretta sulla quale, appunto, si poggia prevalentemente il coltello. FIORI PER IL MATRIMONIO Domani si sposano una coppia di amici, dove mio marito farà da testimone alla sposa, posso mandarle dei fiori a casa prima della cerimonia? Ottimo pensiero LE POSIZIONI PER IL MANCINO Con quale mano si impugna la forchetta se non si è mancini? Ed esistono regole ad hoc per la posizione delle posate per chi è, invece, mancino? (Fulvio) La forchetta si impugna, secondo le occasioni, con la destra (quando non è necessaria l'utilizzazione del coltello) o con la sinistra. I mancini sono sempre stati esclusi dal galateo in quanto gli antichi consideravano la sinistra "la mano del diavolo". Per il galateo, oggi, è importante comportarsi con grazia. Tanto vale per i mancini quanto per i destrimani. PUNTE IN SU O IN GIU' La forchetta: durante il pasto sul bordo del piatto con le punte rivolte in su o in giu (dipende da come è stata utilizzata ?) A fine pasto, invece, quando vengono posizionate raccolte? (Lorenzo) Le punte in giù indicano una posizione attiva della forchetta. Mi sembra di capire, dalla sua esposizione, che lei mette la forchetta "sul bordo del piatto". Le posate non vanno mai posate sul bordo del piatto, ma all'interno dello stesso. SERVIRE CON CUCCHIAIO E FORCHETTA Complimenti per il vostro sito molto interessante ed esauriente! Volevo chiedervi qual è la corretta impugnatura per servire con cucchiaio e forchetta. Ringraziando anticipatamente vi faccio i migliori auguri di nuovo anno. Grazie. (Davide) Cucchiaio sotto, forchetta sopra in modo da bloccare il cibo. Generalmente è l'indice che si inserisce tra le due posate mentre si prende il cibo. IL NASO SI SOFFIA IN BAGNO A cena con ospiti: se ho urgenza di soffiare il naso vado in bagno. O no? (Rosario) Certamente. Il naso si soffia, quando possibile, in un luogo appartato. Quale luogo è più appartato di un bagno? In Giappone, poi, sarebbe una scortesia estrema soffiare il naso o starnutire in presenza di persone. AD OGNI VINO SI CAMBIA BICCHIERE Ho notato che in un ottimo ristorante di Siena, alla seconda portata della cena è stato richiesto e servito del vino rosso in un nuovo calice che ha sostituito il precedente. Gradirei conoscere se le motivazioni sono solo stravaganti oppure dettate anche dal bon ton per una migliore degustazione del vino. La ringrazio (Raul) Ad ogni vino si dovrebbe sostituire il bicchiere, proprio per evitare che qualche goccia del vino precedente modifichi la degustazione. LA MANO SINISTRA: SOPRA O SOTTO? Qual è la posizione corretta della mano sinistra quando si usa solo il cucchiaio? E durante le pause, tra una pietanza e l'altra, come mettere le mani? (Paolo) La posizione della mano sinistra è a fianco del piatto, con appoggio al polso o poco oltre. Tanto vale, per entrambe le mani, tra una pietanza e l'altra. Gli inglesi, diversamente, tengono la mano sinistra sotto al tavolo. La prima posizione è comunque la più corretta dal punto di vista del galateo, checche ne dicano gli inglesi. Il gesto di porgere la mano aveva il significato di assicurare concretamente che questa era "disarmata". Tenere la mano nascosta dal tavolo disattende questa assicurazione. |