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Storico domande 14
| ALLA DONNA IL DOMINIO DELLA SALA Volevo farle una domanda molto semplice. Se una coppia entra in un locale pubblico (enoteca e/o bar) e si accomoda su un tavolo da due posti, che presenta un posto che guada la sala (e quindi con le spalle al muro) e un altro che chiaramente pone le spalle verso la sala. Come si devono disporre secondo le regole del Bon Ton i due componenti della coppia? E' l'uomo che deve guardare la sala con la donna in fronte a sé o è la donna che deve dare le spalle al muro e guardare la sala? Grazie mille. (Max) La donna deve "dominare" la sala, ovvero, avere le spalle al muro. UN SEMPLICE CENNO E UN SORRISO Desidererei gentilmente sapere cosa si deve dire porgendo la mano a qualcuno nel corso di una presentazione tra persone che non si conoscono. Grazie. (Laura) La donna può limitarsi anche ad un semplice cenno, abbozzando un sorriso. Per l'uomo: lieto, molto lieto. Mi permetto inoltre ricordarle che sono gli uomini ad essere presentati alle signore, le quali, in teoria, potrebbero anche non accettare la presentazione non porgendo la mano. FIORI PER I 25 ANNI I miei genitori stanno organizzando una cena per il loro 25° anniversario di matrimonio. Vorrei donar loro dei fiori ma non so quali sono i più adatti. Può consigliarmi? Grazie in anticipo per la sua cortesia. (Chiara) I fiori più adatti sono quelli che maggiormente piacciono ai suoi genitori. Il mazzo di rose sarebbe da escludere comunque, in quanto riservato al festeggiato nei confronti della consorte. DISPOSIZIONE DELLE POSATE Gent.le Signore, seguo con molto interesse la Sua rubrica e, generalmente, mi trovo in pieno accordo con i Suoi consigli. Personalmente, abolirei drasticamente l'uso del "Buon appetito"! E' scontato che chi si siede a tavola ha appetito. Altra abitudine terribile, assai diffusa, è alzare il bicchiere mentre vengono servite le bevande ai commensali, lasciare le posate orizzontalmente sul piatto, come dire all'equatore... il cucchiaino nella tazza e sul piattino. Per concludere Le chiedo un consiglio: le posate per la frutta, insieme al cucchiaio da dessert, vanno collocati lateralmente al piatto o verso il centro del tavolo? Quest'ultima collocazione è quella che mi è stata tramandata in famiglia, ma nei ristoranti le trovo sempre disposte lateralmente come 3a.forchetta e 2°coltello. RingraziandoLa, invio distinti saluti (Anna Maria) Il dessert raggruppa il formaggio, il dolce, la frutta. Da qui nasce spesso la confusione nella disposizione. Certamente le posate per il dolce si dispongono al di sopra del piatto. Quelle per il formaggio e per la frutta potrebbero invece trovare collocazione laterale, a destra e a sinistra. In quanto alle posate lasciate orizzontali sul piatto è in un certo senso un segnale per chi deve sparecchiare, agevolandolo pertanto anche nel disbrigo proprio perché posizionate dalla stessa parte. Io comunque consiglio una posizione tra le 4 e le 5, pensando alle lancette dell'orologio. DISPOSIZIONE AI TAVOLI PER IL MATRIMONIO Tra non molto mi sposerò e c'è un dubbio che mi assale: la disposizione dei tavoli. I miei futuri suoceri sono da tempo divorziati e rispettivamente legati sentimentalmente ad altre persone da anni. Vorrei sapere come farli disporre per non creare alcun tipo di disagio. I miei più cortesi saluti. (Elena) Se il matrimonio è religioso la sua futura suocera dovrà comunque accompagnare lo sposo all'altare. Il tavolo per il pranzo nuziale prevede questa disposizione: - gli sposi al centro (la sposa alla destra del marito) - dal lato della sposa, nell'ordine: padre di lui, madrina o invitata importante o nonna, padre di lei, una parente, testimone, una parente - dal lato dello sposo, nell'ordine: madre di lei, testimone, madre di lui, testimone (o parente), una parente, testimone (o parente). Da considerare sempre l'alternanza uomo-donna. Con questa disposizione classica i protagonisti sono i genitori di sangue. Quelli acquisiti se ne staranno in disparte. Potrebbe anche considerare la soluzione con tavoli da 4 o da 8 persone. In quel caso al tavolo degli sposi ci saranno - dal lato della sposa, nell'ordine: padre di lui, madrina o invitata importante o nonna - dal lato dello sposo, nell'ordine: madre di lei, testimone uomo, madre di lui. SEMPRE CON LA GIACCA Per un uomo a tavola è opportuno togliersi la giacca oppure no? In ogni occasione? (Stefania Maria) In un pranzo o cena formali l'uomo non toglie assolutamente la giacca. Potrebbe concedersi qualche "licenza" in pranzi informali, ma solo se gli ospitanti danno l'esempio. IL TAVOLO PER L'ORA DEL TE Come sistemare il tavolo per l'ora del te`? Grazie (Ileana) Premesso che non occorre aspettare le persone in ritardo (verranno servite successivamente, come avviene per l'aperitivo), il tè non necessariamente si prende a tavola. Gli ospiti prendono posto sulle poltrone e sui divani, mentre la padrona di casa prepara la teiera. Da evitare i sacchettini monodose, naturalmente. La padrona di casa versa l'infuso nelle tazze che porge alle ospiti. Quindi serve lo zucchero, il latte o il limone già tagliato a fettine sottili. Infine passa i vari vassoi con dolcetti, non dimenticando i tovaglioli Il tè servito a tavola prevede una preparazione molto accurata dei posti. Al centro una decorazione di fiori o una composizione che evidenzi il buon gusto e l'estro della padrona di casa. Davanti ad ogni invitato: il piatto da dessert con alla destra una forchetta e alla sinistra il tovagliolo. Poso sopra la forchetta, la tazza per il tè con il piattino. Il tè si versa nella tazza da destra (come tutte le bevande), completando il giro con rotazione a destra. I dolci o i salatini si servono da sinistra (come tutti i cibi), sempre con rotazione a destra.. POSATE ESTERNE In che ordine vanno usate le posate? Si deve sempre cominciare da quelle più esterne rispetto al piatto? Esatto: sempre dalle più esterne. GALATEO COPIATO DAI QUIZ Mi interessano particolarmente le norme del galateo antico e moderno, volevo sapere se mi poteva consigliare alcuni titoli di libri che trattino questo argomento (in tutti i campi), ho sentito inoltre che da poco tempo e' in vendita un libro di Alessandra Borghese intitolato Noblesse Oblige, mi può' dare un parere su questo testo?. Infine volevo chiederle se esistono libri sul bon ton nell' abbigliamento da donna. grazie in anticipo per la su risposta. (Luna) Gentile signora, nel mio sito ufficiale (www.galateo.3000.it) può appagare anche le sue richieste in merito alla storia, all'evoluzione del galateo. Non ho letto il libro da lei citato in quanto, per completare la mia ricerca sul tema galateo, mi sono trovato tra le mani testi molto simili se non proprio "copiati". Come d'altra parte avviene con i miei testi da parte di una nota trasmissione televisiva a quiz. CUCCHIAIO DALLA PUNTA Mi scusi se mi permetto di avanzare un dubbio: è certa e sempre valida la regola di imboccare il cucchiaio dalla punta? Io ho sempre saputo il contrario e mi sono sforzata di sorbire di lato mentre ovviamente viene molto più naturale nell'altro modo. Su che cosa può essersi basata la mia convinzione (che non ho certo inventato)? Forse regole superate? Valide soltanto in certi casi o con determinati cibi? Fonte totalmente inattendibile? La ringrazio anticipatamente per una risposta. (Marina) Gentile signora Marina, i cucchiai, inizialmente in legno, erano necessariamente grossi. Obbligavano pertanto ad aprire oltremisura la bocca. Pertanto era più raffinato sorbire di lato. Anche quando l'utilizzo si spostò totalmente verso i cucchiai di metallo erano pur sempre grandi. Quindi: meglio sorbire di lato. Ora questa necessità persiste quando sulla tavola ritornano le posate in uso anche solo qualche decennio addietro. IL CLASSICO NON E' MAI STRIDENTE Per le cene formali o con gran numero di amici mi sono sempre avvalsa dell'aiuto di una cameriera in nero e grembiuli di sangallo bianco (ereditati dalle nonne), guanti bianchi. ora presterà servizio presso di noi un giovane cameriere. gradirei sapere qual è l'abbigliamento consigliato, se la giacca bianca è indispensabile o esistono alternative accettabili, quantomeno nelle occasioni meno formali. Non cerco l'originalità a tutti i costi a scapito dell'educazione ma vorrei evitare l'effetto "ristorante". Grazie per i preziosi consigli. (Roberta) La giacca bianca è certamente adatta. Non è facile evitare quello che lei chiama "effetto ristorante" anche perché gli stessi ristoratori si propongono spesso con innovazioni in merito all'abbigliamento. Il classico non è mai stridente. UNA SOLUZIONE INNOVATIVA Vorrei sapere se, al ristorante, è regolare che nella carta delle vivande presentate alle signore o per meglio dire al "gentil sesso" alle pietanze elencate non vi troviamo il prezzo delle stesse. Mentre lo troviamo nella carta presentata all'uomo. Mille grazie (Elio) Mi sembra una buona soluzione quella adottata da questo ristorante. IL CAPPELLO NON SI TOGLIE. A MENO CHE... Amo indossare il cappello. In modo particolare lo indosso alle cerimonie (Battesimi, Matrimoni ecc.). Ho sempre saputo che il cappello non dovrebbe essere tolto durante il pranzo/cena o rinfresco e così ho fatto anche durante il mio matrimonio. In questi giorni ho letto invece che sarebbe meglio toglierlo. Ho sempre sbagliato? Vi ringrazio e Vi saluto (Elisabetta) Non ha certo sbagliato. In particolare nel caso del suo matrimonio: protagonista assoluta. Il suggerimento di toglierlo vale soprattutto quando può essere di disagio o di ostacolo per gli altri invitati. ALLA CASSA DEL RISTORANTE Volevo cortesemente porgerle un quesito al quale non ho ancora potuto dare un'efficace nonchè esaudiente risposta: Al ristorante, quando portano il conto al tavolo, quest'ultimo va saldato lasciando i soldi sul piattino o andando direttamente alla cassa? Può sembrare una domanda banale ma io mi sono sempre domandato come è giusto fare secondo galateo. La ringrazio sentitamente e le porgo i miei più cordiali saluti. (Gianluca) Ideale sarebbe recarsi alla cassa prima che portino il conto al tavolo. Anche perché se lo portano al tavolo significa anche che lo stesso è stato richiesto. Trovandosi a cena o a pranzo con familiari si può saldare al tavolo. Si può saldare al tavolo anche con la carta di credito, senza far notare la cifra del conto stesso. MANCINI NON CONSIDERATI Come fanno le persone destre ad usare la forchetta se questa deve essere disposta nel lato sinistro? Ogni volta che vado al ristorante sono costretta a trasferire nella mano destra la forchetta che si trova a sinistra. Mi può spiegare per favore la procedura da seguire per evitare di sbagliare, anche se a lei la domanda potrà sicuramente risultare stupida. (x) Non è certo una domanda stupida. Penso di aver già risposta a questa domanda che riguarda i mancini, non considerati nelle regole di galateo in quanto la sinistra era considerata "la mano del diavolo". Io credo che oggi molte regole di galateo vadano adeguate. In attesa: importante la grazia con la quale si utilizzano le varie posate. LA POSIZIONE DELLA SPOSA In un matrimonio, é giusto che la sposa sia seduta alla destra dello sposo? Qual è la posizione indicata e perché? Grazie. (Vincenzo) All'altare, durante la cerimonia, la donna si posizione alla sinistra del futuro sposo. Dal momento che la cerimonia si conclude, girandosi, lei si troverà alla destra di lui. Protetta da lui. Questa posizione si spiega con la necessità da parte dell'uomo di proteggere la donna. E dal momento che la spada si teneva sul fianco sinistro, questo doveva essere libero di impedimenti. Anche al tavolo, per il pranzo, la sposa si siede alla destra dello sposo. Non così in una cerimonia nuziale all'inglese dove la sposa è alla sinistra. FORCHETTA A SINISTRA PERCHE' ULTIMA ARRIVATA Mi dispiace doverle rivolgere nuovamente la domanda , ma penso di averla formulata in modo scorretto. Quello che desidero sapere è come mai le forchette sono disposte a sinistra quando in realtà ad eccezione della carne si mangia con la mano destra. Grazie infinitamente (Silvia) Le rispondo sempre volentieri, signora Silvia. Io penso che il motivo sia da ricercare nel fatto che la forchetta è l'ultima arrivata sulla tavola degli occidentali, nel Diciassettesimo secolo. LA BOTTIGLIA DELL'OSPITE Ho recentemente ricevuto a cena un ospite il quale si è presentato all'invito con una bottiglia di vino, che ho apprezzato ringraziandolo. Qualche giorno dopo ho appreso che questi si è mortalmente offeso perchè la bottiglia da lui portata non è stata aperta e servita a tavola (come se l'avesse portata per bersela lui stesso!!), avendo, tra l'altro, io con la mia compagna scelto i vini da abbinare alla cena. Io so che non è consuetudine, se non in una cena tra amici, aprire le bottiglie che gli invitati portano come presente, sbaglio? Potrebbe suggerirmi dove posso trovare questa regola, se esiste, di galateo? Grazie (Giorgio) Decisamente ha ragione lei. Invitati a pranzo si apprezza quanto i padroni di casa hanno predisposto e curato nei dettagli. Quale appunto l'abbinamento del vino con il cibo, come lei giustamente ha fatto. VINO DA DESTRA, CIBO DA SINISTRA Mi farebbe piacere sapere se ci sono dei motivi particolari per i quali il vino è sempre servito da destra e le vivande sempre da sinistra. Vi ringrazio per la gentilezza che avete nel rispondere puntualmente. Distinti Saluti (Elio) Gentilissimo signor Elio, purtroppo questa volta non posso appagare la sua curiosità in quanto nelle mie ricerche storiche non ho trovato riferimenti al riguardo. Azzardo una ipotesi: prevedendo due persone addette al servizio (una per i cibi l'altro per i vini), queste possono svolgere senza intralci i loro compiti. NON SI RIPRENDE CHI NON STA ALLE REGOLE Sono un ragazzo di 32 anni nato in Inghilterra che da 8 anni vive in Italia e quindi non ha tutte le regole ben chiare nella mente. Mi è capitato di andare a cena con una bella e gentile donna in un bel ristorante, ma al momento di iniziare a mangiare, sono stato ripreso perché ho detto 'buon appetito', mentre la signorina asseriva che il galateo non preveda tale frase prima del pasto. Ho pensato di rivolgermi a lei per avere la risposta a questo dubbio. (Malcolm) Ha ragione "la bella e gentile donna" in merito a 'buon appetito'. Una regola di galateo inserita con l'arrivo sulla tavola della forchetta. Io sarei per il ripristino in quanto le condizioni storiche di "distacco dal cibo" non hanno più ragione di sussistere in quanto oggi si mangia per il piacere di mangiare non per sopravvivere. Comunque "la bella e gentile donna" non si è ben comportata riprendendola. Chi è a conoscenza del galateo non deve mettere a disagio le altre persone riprendendole. UVA FRAGOLA INOPPORTUNA Buongiorno, mi sono trovato a cena da amici e mi hanno servito, a tavola, dell'uva fragola che ho evitato di mangiare ... Qual è il modo migliore e, è il caso di servirla a tavola ?? e le bucce succhiate si lasciano nel piatto ? Non è un bel vedere tutti che sputacchiano !!! (Roberto) Ha certamente ragione, signor Roberto.: non è proprio il caso di servirla a tavola! LA CENA ESISTE! Il mio compagno insiste sul dire che è sbagliato chiamare "cena" l'ultimo pasto della giornata. Insiste col dire che in ordine i pasti principali della giornata sono : piccola colazione, colazione, pranzo. Dunque asserisce che, secondo il Galateo, la cena non esiste. Naturalmente non sono d'accordo perché al limite si potrebbe chiamare "colazione" il pasto delle 13 (il classico pranzo) avendo chiamato piccola colazione il primo pasto della giornata. Comunque la cena rimane cena!!! Giusto? Spero di aver ragione e attendo la sua risposta con ansia! Grazie e buona giornata (Tiziana) E anch'io non sono d'accordo con il suo compagno. La cena esiste ed è appunto il pasto serale. LA PRECEDENZA NEL SERVIZIO In un ristorante c'è un banchetto di circa 20 persone, composto da: una coppia di anziani, diverse coppie sui 40/50 anni, ragazzi e bambini. La domanda che volevo fare è, chi va servito per primo e in quale ordine? Grazie per l'attenzione. (Susanna) Molto dipende dalla disponibilità del servizio. Quando possibile la precedenza va alle persone anziane, alle signore, quindi agli uomini, infine ai ragazzi e ai bambini. ABITO SCURO Come ci si deve vestire quando l'invito presenta la scritta "abito scuro"? "Abito scuro" non è una indicazione contemplata dal galateo. Il termine esatto è "cravatta nera", intendendo: smoking per lui e abito elegante per lei. Personalmente vedrei con favore l'inserimento anche dell'indicazione "abito scuro" in quanto oggi i colori dell'abbigliamento maschile, diversamente dall'Ottocento, sono spesso "chiassosi" e irrispettosi del momento. GENITORI DIVORZIATI A TAVOLA Come disporre genitori divorziati e risposati al ricevimento di nozze della figlia? La prego di rispondermi tempestivamente. Grazie (Ilaria) Dalla parte della figlia, la quale si dispone alla destra dello sposo: nell'ordine, padre della sposa; madre dello sposo; testimone uomo; matrigna sposa; patrigno sposo; testimone donna Dalla parte dello sposo: madre sposa; padre sposo; testimone donna; patrigno sposa; matrigna sposo; testimone uomo ENTRATE: UNA SOTTILE DEMARCAZIONE In diversi ristoranti, nella "carta delle vivande", oltre alle portate dei primi piatti, secondi antipasti ecc .vi trovo anche la voce "Entrate": Vorrei sapere, gentilmente,che differenza passa tra le "Entrate" e gli antipasti. Vi ringrazio per la gentilezza che avete nel rispondere con la massima puntualità Distinti saluti (Elio) Gentilissimo signor Elio in questo caso non posso aiutarla in quanto non ne sono a conoscenza. Posso azzardare che si tratti di una sottile demarcazione all'interno degli antipasti. DALLA TV BRASILIANA Una conosciuta presentatrice della tv brasiliana, ha affermato che "qualquer italiano que se preze come macarré o com garfo e colher" insomma dicendo che gli italiani mangiano gli spaghetti con la forchetta aiutandosi a arrotolarla nel cucchiaio. Siccome non è cosi vorrei darle la sua autorevole risposta. Grazie (mary) Come dice lei, gli spaghetti si arrotolano con la sola forchetta ORDINE DELLE PORTATE FINALI Mi rivolgo a Lei per una "discussione" durante un pranzo per l'ordine delle portate: formaggio, frutta, dolce e caffè. Ringrazio anticipatamente per la Sua risposta e porgo cordiali saluti. (Fausta) Formaggio, dolce e frutta fanno parte del dessert e vanno serviti nell'ordine indicato. Chiude il caffé "concesso" anche due volte. CONDANNA ESEGUITA Egr. Sig. Paracchini, vorrei rivolgere una domanda riguardante la bottiglia del vino e il cestello del ghiaccio: secondo la Sua esperienza è giusto rovesciare la bottiglia nel cestello quando e vuota (con il collo nel ghiaccio) oppure bisogna rimetterla all'interno in posizione normale? La ringrazio anticipatamente per la Sua cortese risposta. (Alessandro) Mettere la bottiglia a rovescio ha un po' il sapore della... "condanna eseguita". GIRARE LA FORCHETTA E' possibile portare con la forchetta il cibo alla bocca girandola e avendo cosi' i denti dalla parte superiore? oppure devono essere sempre giù? grazie (Luigi) Mi scusi ma, ad esempio, come può mangiare il risotto tenendo i rebbi della forchetta in giù? POSIZIONE PER FACILITARE IL DISBRIGO Quando si finisce di mangiare la forchetta e il coltello come devono essere posizionate nel piatto? (Federica) Paralleli in una posizione tra le 3 e la 5 delle lancette dell'orologio. Questa posizione tra l'altro facilita il disbrigo. CUCCHIAIO DEL CONSOMME' Vorrei sapere, gentilmente, quando si ordina del consommè, o della zuppa (servite nella fondina su di un piattino), per quanto concerne il "galateo a tavola" al termine della pietanza il cucchiaio va deposto nella fondina o sul piattino sottostante. Vi ringrazio infinitamente per la gentilezza e la puntualità che avete nel rispondere. Distinti Saluti (Elio) Lei mi prospetta due situazioni completamente diverse. Il consommè si presenta non nella fondina, ma nella tazza con i due manici. Il cucchiaio, in questo caso, praticamente non serve in quanto si beve direttamente dalla tazza. Nel caso della zuppa, quindi con la fondina, il cucchiaio, al termine si lascia nella fondina, nella posizione che lei ben conosce. (tre le tre e le cinque) POSIZIONE DEL CUCCHIAINO Mi permetto chiederLe gentilmente un consiglio. Come e dove va correttamente posizionato il cucchiaino in una coppetta per il dolce dopo aver finito? Nel caso ci sia il piattino va posizionato sullo stesso? E se il piattino manca? La ringrazio anticipatamente. (Giulia) Come lei stessa ha ipotizzato il cucchiaino si posiziona sul piattino. In mancanza di questo nella coppetta stessa. L'ULTIMA PORTATA In assoluto, come ultima portata a tavola bisogna offrire il dolce o la frutta? ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti. Il galateo indica la frutta come ultima portata. |