RISOTTO CON LA FORCHETTA
Ieri sera ho avuto una discussione con un mio amico, perché lui diceva
che secondo il galateo il risotto si deve mangiare con il cucchiaio e
non con la forchetta. Io gli ho detto che aveva torto perché il cucchiaio
serve solo per le zuppe ed i brodi. Chi ha ragione io o il mio amico?
Naturalmente ha ragione lei, non certo il suo amico.
LA CIFRA DEI TESTIMONI
Vorrei sapere, nel caso in cui gli sposi decidano di non volere i regali
di nozze ma la busta con i soldi, a quanto ammonta più o meno la quota
del testimone?
La quota dei testimoni è superiore. Di quanto non saprei dirle. Dipende
dalle condizioni di ciascuno. Il che non esclude la possibilità che la
quota dei testimoni sia superata da altri.
USO LIMITATO PER IL COLTELLO
Vorrei sapere se e´vero che è giusto utilizzare il coltello per aiutare
a porre i cibi sulla forchetta, o se invece è meglio limitare l´uso del
coltello al minimo indispensabile, e se è giusto, mentre si mangia utilizzando
la sola forchetta, tenere l´altra mano (e il braccio) "sotto" il tavolo,
accostati al corpo. Grazie.
Come lei rileva l'uso del coltello va limitato al minimo indispensabile.
Ad esempio con il pesce, mancando l'apposito coltello, si consiglia l'utilizzo
di un pezzetto di pane. L'uso di tenere un braccio sotto il tavolo è tipicamente
inglese.
BUFFET IN PIEDI
Un buffet che precede la cena di un matrimonio deve prevedere tavoli e
sedie per tutti?
Quanto meno le persone anziane dovrebbero disporre di una sedia e di un
punto d'appoggio per piatto e bicchiere.
LA PROVENIENZA DELLA FORCHETTA
Ho un amico slavo che insiste a dire che la forchetta intesa come posata
sia stata inventata nel 1200 d.C. proprio dagli slavi. Sapreste voi darmi
una risposta in proposito? (Roberto)
Lo studioso Norbert Elias ne "Il processo di civilizzazione" ci dà un
primo riferimento precisando che nell'XI secolo un "doge veneziano sposò
una principessa greca nella cui cerchia - bizantina - le forchette erano
evidentemente già in uso. Infatti, apprendiamo che essa portava il cibo
alla bocca mediante piccole forchette in oro a due rebbi. A Venezia ciò
suscitò un tremendo scandalo" tanto da invocare per lei la collera divina.
E poco tempo dopo questa "collera divina" colpì la raffinata principessa.
E per timore di questa collera le forchette dovettero aspettare altri
cinque secoli prima d'essere introdotte perlomeno negli strati superiori.
COSCIA DI POLLO CON COLTELLO E FORCHETTA
Quale la maniera corretta di mangiare la coscia di pollo a tavola?
Sempre con coltello e forchetta. Solo in condizioni "caserecce" si concede
l'uso della mani.
I PIATTI SUL MENU' Devo scrivere un listino prezzi per uno Snack
di un Albergo. Sul menù devo scrivere prima i piatti caldi o prima i piatti
freddi? C'e una regola? E perché? (Giuseppe)
Per il galateo non c'è una regola che imponga un modo o l'altro.
PRANZO UFFICIALE
Se dovessi trovarmi a servire in un banchetto delle autorità in un pranzo
ufficiale in una sede di rappresentanza ed ho come persone: un ministro
e consorte, un prefetto e figlia, varie persone del gabinetto del prefetto
di vario ordine e grado, autorità rappresentative regionali sedute a tavola
per un numero complessivo di 12 persone , quale sarà l'ordine nel servire
tutte codeste persone, secondo le regole del cerimoniale ? (Patrizio)
L'ordine del servizio può avere due formule: partendo dalla personalità
più importante con il consueto giro verso destra servendo indistintamente
uomini e signore (sempre alternati); partendo dalla signora più importante
servendo poi tutte le signore (tali si considerano anche le signorine,
ovviamente), quindi riprendendo il giro con gli uomini.
CON I FIORI NON SI SBAGLIA MAI
Mi chiedo che genere di regali, fiori o un buon libro, e i tempi in cui
presentarli, prima o dopo l'evento, il Galateo prevede nelle seguenti
occasioni: - pranzo o cena formale - pranzo o cena informale (intendo
a casa di amici ben conosciuti e con abbigliamento casual) - coktail o
dopocena formale - cocktail o dopocena informale Se sono invitato a cena,
diciamo informale, a casa di un'amica, ma a tavola ci sono anche i genitori,
come devo comportarmi per un eventuale presente? (Jacopo)
Con i fiori non si sbaglia mai. Nel caso di pranzo o cena formale, meglio
farli recapitare. L'omaggio è sempre e solo per la padrona di casa, senza
prevedere l'estensione ai genitori dell'amica.
BACIO DOPO LA MEZZANOTTE
Secondo le regole del galateo la mano nel saluto non si bacia mai .E'
vero che in alcune circostanze lo si può fare solo dopo la mezzanotte?
(Paolo)
In nessun libro di comportamento ho trovato questa eccezione.
AL TELEFONO
Vorrei sapere qual è la forma corretta per rispondere al telefonino: squillo,
pronto, è il sig. rossi, lei chi è.... oppure squillo pronto, sono il
sig verdi parlo col sig. rossi? ecc. ecc....... Se possibile vorrei qualcosa
di documentato e preciso in merito dato che da mia moglie ho avuto in
seguito ad una telefonata un pieno di scostumato maleducato e DIO solo
sa quant'altro. (Dino)
Chi telefona annuncia prontamente il proprio nome ed eventualmente un
riferimento alla ditta che rappresenta, nel caso di telefonata di lavoro.
Questo permette all'interlocutore di inquadrare prontamente il soggetto.
Tra le ipotesi da lei formulate la scelta cade decisamente sulla seconda:
"sono il signor verdi parlo col sig. rossi?" Lo scambio da lei illustrato
potrebbe essere oggetto di una scenetta televisiva! Ma mi sembra tutto
molto semplice se definiamo il punto base: chi telefona deve farsi riconoscere
SI ALZANO TUTTI GLI UOMINI
Se ad un tavolo si alza una donna per assentarsi temporaneamente, si devono
alzare solo gli uomini seduti al suo fianco, oppure tutti indistintamente?
Tutte, indistintamente, le persone sedute a quel tavolo con unica eccezione
per le signore. E con questo termine si intendono anche le signorine.
A TAVOLA CON IL CAPPELLO
Le donne o le persone in genere possono indossare il cappello a tavola?
grazie. (Tiziano)
Dobbiamo innanzitutto distinguere tra le altre persone e le donne. Queste
ultime possono tenere il cappello anche a tavola, in pranzi formali. E',
insomma, una loro facoltà, determinata anche dal tipo di cappello. Invece
lo tolgono in casa di conoscenti.
LA SEQUENZA PER I DESSERT
Sono a conoscenza che formaggio, dolce e frutta fanno parte del dessert
e che vanno serviti secondo la successione descritta. Vorrei sapere se
questa sequenza è casuale oppure è scelta in base a precisi requisiti.
Purtroppo la mia risposta non può essere esaustiva in quanto nella
mia ricerca storica non ho mai trovato indicazioni precise in merito alla
sequenza.
PIATTO "PULITO"
Vorrei sapere se il "galateo a tavola" prevede la necessita` da parte
degli invitati, di finire le pietanze oppure di lasciare sempre nel piatto
qualcosa. (Antonella)
Per la cultura occidentale non è "obbligatorio" lasciare parte del cibo
nel piatto. Per altre culture è invece una dimostrazione di apprezzamento
quantitativo di quanto proposto, di sazietà.
UNA SCOMMESSA PER LA FORCHETTA
Vorrei sapere gentilmente se la forchetta, una volta consumato il pasto,
va riposta nel piatto con i denti rivolti verso il piatto stesso o verso
l'alto, (oltre che posizionate alle 3.15). Io dico verso il piatto è spero
di avere ragione visto che ho scommesso una cena. (Tommy).
La posizione di "riposo" per la forchetta è con i rebbi rivolti verso
l'alto. Così come si trova a fianco del piatto prima di iniziare il pasto.
Mi spiace per la sua scommessa.
CRAVATTA NERA
Nel compilare un invito, quale è la formula per indicare che la serata
è particolare e c'è bisogno dell'abito da sera? in breve chiedo una frase
adatta
"Cravatta nera" è la formula che 'impone' lo smoking per gli uomini e
l'abito elegante per le signore.
TAGLIO CON LA FORCHETTA
Vorrei sapere il preciso uso che si deve e si può fare con la forchetta:
quando si può usare anche per tagliare i cibi, se è possibile o no usarla
a mo di cucchiaio e con quali cibi, se si mangiano verdure lesse e particolarmente
legate fra loro (cicoria, broccoletti, ecc.) si possono tagliare con la
costa della forchetta delle porzioni da portare alla bocca e ancora quando
si può o si deve usare la forchetta per tagliare i cibi? (Giancarlo)
Certamente, dove possibile, si possono tagliare con la costa della forchetta
le porzioni da portare alla bocca.. Si vorrebbe poi che per l'omelette
e la frittata si utilizzi la sola forchetta, ammettendo l'eventuale contributo
di un pezzetto di pane. Anche per le lasagne, se la consistenza lo permette,
meglio la sola forchetta.
IL COPERCHIO DELLA TERRINA
Ho un servizio molto bello del quale fa parte una terrina con coperchio.
La utilizzo per servire le verdure o il contorno. Come devo però comportarmi
con il coperchio? Dove lo devo appoggiare quando lo tolgo?
Il carrello portavivande potrebbe darle la soluzione.
DISPUTE IN AZIENDA
In azienda è nata una disputa su 1) L'orario in cui dire "Buonasera" (ovvero
subito dopo pranzo, verso le 14.00) senza passare attraverso il "Buon
pomeriggio". Oppure prolungare il "buongiorno" o infine utilizzare "Buon
pomeriggio" tra la fine pranzo e l'inizio cena. 2) Ad un pranzo d'affari
proferire il classico "Buon appetito" o aspettare 1a mossa dell'invitato
e comportarsi di conseguenza.
1) Al nord si prolunga il buongiorno invadendo il pomeriggio. Al centro
si augura la buonasera subito dopo il pranzo. Come comportarsi? Innanzitutto
adeguandosi al luogo e alla persona. E poi, esprimere l'augurio con convinzione.
Perché, di fatto, dovrebbe essere un augurio, non un mugugno vuoto di
significato. Pensi, ad esempio, all'italianissimo ciao. All'origine era
"schiavo suo", "sono suo schiavo". Era un saluto deferente. Oggi è la
forma di saluto confidenziale, senza significato.
2) Opterei per la seconda soluzione, ovvero: aspettare la mossa dell'altra
persona e comportarsi di conseguenza. Ancora oggi, il galateo, vieta il
"buon appetito", ma nel contempo "vieta" che si metta a disagio l'altra
persona non rispondendo. E' un divieto che a mio parere dovrebbe scomparire
in quanto inserito da una nobiltà "abbuffona" che per contro voleva dimostrare
distacco dal cibo, non più toccandolo (come avvenuto fino ad allora),
e quindi non augurando buon appetito. A questo atteggiamento si è prontamente
adeguata la borghesia, desiderosa di "elevarsi". E dal momento che i libri
di galateo si scrivevano per la nobiltà e la borghesia, il divieto di
augurare "buon appetito" è diventato 'legge'.
AVANZARE DEL CIBO
Ci chiedevamo se avanzare del cibo nel piatto, rientra nelle regole del
galateo. Oppure se risulta come un gesto di maleducazione.
Il galateo consiglia di adeguarsi alle condizioni e alle abitudini del
luogo. Per alcune popolazione avanzare del cibo è segno di grande abbondanza
del pranzo al quale si è ospiti.
A TAVOLA CON LA GIACCA
A tavola si deve stare sempre con la giacca? Oppure è possibile toglierla
e restare solo con la camicia o magliettina?
Evidentemente dipende dalle circostanze. Oggi, con l'aria condizionata
presente in quasi tutti i ristoranti, sarebbe ancor più imperdonabile
togliersi la giacca.
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