1)Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Titulus 2003
Tipologia : Bianco
Gradazione alcolica : 12
Vitigni : Verdicchio
Lotto : 4/259
Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 3
Impressioni Generali : 3
Nella tradizionale bottiglia verde ad anfora, questo verdicchio si presenta
nel calice di un bel giallo paglierino limpido, di media consistenza.
Bello il naso, semplice ma diretto e pulito di fiori bianchi intensi -
gelsomino, biancospino - e frutta, mela e pesca melba. In bocca, di buon
equilibrio tra freschezza e morbidezza, regala una beva di passo piuttosto
veloce ma di sicura piacevolezza. E' impreziosito da una piacevole vena
sapida che, in sinergia con l'accentuata freschezza, invoglia alla beva.
Non corre lontano ma è tipico e di buona tecnica, ad un prezzo
onesto, intorno ai 6 euro in enoteca.
Punteggio : 13/20
Un Bicchiere di TigullioVino.it 
2)Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Superiore Le Moie 2003
Tipologia : Bianco
Gradazione alcolica : 13
Vitigni : Verdicchio
Lotto : 4/107
Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 4
Impressioni Generali : 3
Si presenta nel calice di un bel giallo paglierino carico, con lievi riflessi
appena dorati, limpidissimo e di buona consistenza. Molto piacevole al
naso, con sentori fini e intensi di fiori bianchi e gialli, salvia ed
un lieve accenno di pietra focaia - il minerale - ad arricchire il varietale
tipico che cogli con precisione. In bocca è pieno, di beva morbida
e piacevole, fruttata, di buona intensità. Ben riuscito il lieve
passaggio - solo in fermentazione - in piccoli fusti di rovere che avverti
appena e solo in deglutizione. Un impatto leggerissimo dei legni e davvero
ben bilanciato. Discreto il prezzo, in fondo corretto in relazione alla
qualità, intorno ai 9 euro in enoteca ma si potrebbe far qualcosina
in più.
Punteggio : 14/20
Due Bicchieri di TigullioVino.it  
3)Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc Classico Riserva San Sisto 2000
Tipologia : Bianco
Gradazione alcolica : 13,5
Vitigni : Verdicchio
Lotto : 2/304
Aspetto Visivo :
3
Aspetto Olfattivo
: 4
Aspetto Gustativo
: 4
Impressioni Generali
: 3
Il Verdicchio aziendale che meglio risponde al gusto internazionale e
peggio rispetta il vitigno e il territorio di provenienza. Il suo colore
è giallo paglierino carico con ampi riflessi dorati, limpidissimo
e di ottima consistenza. Al naso, nonostante il passaggio in legno si
faccia sentire, a roteare il calice il frutto ti accoglie deciso, divincolandosi
egregiamente dalle maglie vanigliate che ne confermano il sicuro lignaggio.
Su tutto, distingui la mela cotogna, l'albicocca matura, la pesca, quasi
riesce a convincerti. Ma in bocca è ruffiano, troppo a nostro giudizio.
Ammicca al gusto internazionale senza badare a spese. Non puoi fare a
meno di annotarne l'ottimo equilibrio tra acidità e morbidezza,
il passo deciso e di discreta polpa ma l'invadenza delle note boisée
è evidente e il frutto, così come il varietale del vitigno
- che tanto ci è caro - ne soffrono non poco. Peccato perché
la materia c'è e si sente. Alla fine lo deglutisci quel sorso polputo
e in quel che ti resta, purtroppo, il legno vince sul frutto. In enoteca
intorno ai 16 euro. Attenzione, a questo prezzo la concorrenza su questo
vitigno è fortissima.
Punteggio : 14/20
Due Bicchieri di TigullioVino.it  
4)Rosso
Conero Doc 2003
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 12,5
Vitigni : Montepulciano, Sangiovese
Lotto : 4/198
Aspetto Visivo :
3
Aspetto Olfattivo
: 3
Aspetto Gustativo
: 3
Impressioni Generali
: 2
Di
colore rosso rubino limpido, con unghia appena violacea, è di media
consistenza. Al naso, dopo qualche piccolo problema iniziale, esprime
una timida amarena ma nulla di più. Al gustativo ha discreto equilibrio,
è tecnicamente ben eseguito ma un tannino in evidenza, unito ad
un corpo non molto presente non ne lasciano, dopo la deglutizione un lungo
ricordo. Circa 8 euro in enoteca.
Punteggio : 11/20
Un Bicchiere di TigullioVino.it 
5)Rosso
Conero Doc Riserva Passo del Lupo 2001
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 13
Vitigni : Montepulciano
Lotto : /
Aspetto Visivo :
3
Aspetto Olfattivo
: 4
Aspetto Gustativo
: 5
Impressioni Generali
: 3
Di
un bel rosso rubino intenso e fitto, scende nel calice limpido e di buona
consistenza. Il naso è intenso e penetrante di frutti rossi maturi
- ciliegia e amarena in particolare - un poco screziati da una prepotente
nota alcolica ma di bella integrità. Passi all'assaggio e ne scopri
un sorso intenso, di buona lunghezza, morbido eppur fresco d'acidità.
Un vino decisamente ben eseguito, che al momento si trova ancora in fase
evolutiva. Da riassaggiare con il dovuto interesse, tra almeno due o tre
anni per godere della sua evoluzione. Discreto, anche se migliorabile
il rapporto qualità / prezzo : lo trovate in enoteca intorno ai
19/20 euro.
Punteggio : 15/20
Due Bicchieri di TigullioVino.it 
6)Arkezia
Muffo di San Sisto Marche Bianco Igt 2001
Tipologia : Bianco Dolce Parzialmente Botritizzato (50%)
Gradazione alcolica : 13,5
Vitigni : Verdicchio
Lotto : /
Aspetto Visivo :
3
Aspetto Olfattivo
: 3
Aspetto Gustativo
: 4
Impressioni Generali
: 3
Di
color giallo dorato, con lievissimi riflessi ambra, è limpido e
di grande consistenza. Sia al naso che in bocca, sulle note di miele d'acacia,
mela cotogna - anche in confettura - e caramello e vaniglia, si innestano
sentori speziati intensi derivati dal passaggio in piccoli fusti. Scorgi,
in parte, anche la muffa nobile ma in deglutizione, su tutto, rimane densa
e insistente la nota zuccherina, non del tutto equilibrata da adeguata
acidità. Polputo e intenso, sì, ma un poco stanco. Il prezzo
per la mezza bottgilia è intorno ai 30 euro, non poco.
Punteggio : 13/20
Un Bicchiere di TigullioVino.it 
Considerazioni finali sull'azienda
L'azienda ha presentato
una vasta gamma di vini differenti gli uni dagli altri e questo è
un pregio. Bene per il varietale del vitigno sui vini base, in particolare
sul Titulus e sul Le Moie - corretto il primo e buono il secondo - sicuramente
tipici e rispettosi del territorio di provenienza. La mano tecnica è
buona su tutta la linea ma a nostro avviso vini come il San Sisto - ancora
buoni, probabilmente, per un certo gusto internazionale - cominciano qui
un poco ad assuefarre i palati. Bel vino il Passo del Lupo dove il frutto
rosso denso è supportato da giusta acidità ed il passaggio
in legno è molto ben eseguito : a qualche euro in meno avrebbe
senz'altro ottenuto almeno un punto in più, a questo prezzo i rivali
sono molti. Un po' stanco invece l'Arkezia che, pur mostrando di avere
polpa e carattere, da un lato è troppo condizionato dal legno e
dall'altro soffre di una componente zuccherina prepotente, non del tutto
bilanciata da adeguata acidità.
Nel complesso un'azienda che, nonostante produzioni elevate, ha saputo
presentare vini di un certo interesse, in alcuni casi molto interessanti.
Riducendo ulteriormente le rese ed eventualmente la gamma di vini proposti,
si potranno senz'altro raggiungere ancora più alti risultati.
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