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          Le etichette di Marzo 2004



1) Cossetti Clemente & Figli s.r.l.
Via Vittorio Emanuele II, 19 14043 - Castelnuovo Belbo - Asti
Etichetta : Monferrato Doc Dolcetto 1999
La storia dell'azienda ha radici antiche: tradizioni tramandate da generazioni si integrano oggi sapientemente alle moderne tecnologie enologiche in un perfetto equilibrio. Fin dal 1891 Giovanni Cossetti fondatore della ditta Cossetti Clemente & Figli ricavava ottimi vini dalle uve della regione Borghi in Castelnuovo Belbo, seguendo la tradizione della famiglia. A partire dal 1920, grazie all'aiuto del figlio Clemente, i Vini Cossetti vengono commercializzati ed apprezzati in Italia e all'estero. Saranno Giovanni e Mario Cossetti a proseguire l'antica tradizione, continuando a puntare sulla qualità del prodotto e vinificando soltanto le migliori uve dei colli astigiani. Ma la maggior parte delle uve trasformate nelle Cantine Cosseti provengono ancora oggi dagli antichi luoghi di famiglia, dalla Cascina Salomone Superiore, adagiata sulle colline di Bazzana, nel cuore del Monferrato e dalla Azienda Agricola Da alcuni anni a questa parte Clementina Cossetti continua la storia di questa prestigiosa azienda enologica piemontese con la stessa passione e dedizione degli avi.

2) Cantina Baracco de Baracho
Via Vittorio Emanuele, 6 12050 CASTELLINALDO (CN)
Tel. 0173 21.33.44
Etichetta : Barbera d'Alba Doc
C'è una botte, nella CANTINA BARACCO, che riporta in bella evidenza una data, il 1871, anno in cui è iniziata, qui in Piemonte nel cuore del Roero, l'attività di vinificazione ad opera del bisnonno Giovanni. La dinastia dei Baracco, a Castellinaldo, c'è praticamente dal 1200, in base ai riferimenti storici rintracciati nei primi registri del Castello. Allora Baracco corrispondeva a "Baracho", termine che erroneamente può apparire spagnolo; in effetti l'origine della famiglia è tedesca, una famiglia di guerrieri sopraggiunti sui colli del Roero a seguito di chissà quale orda barbarica. Ancora oggi continua la tradizione ad opera dei due titolari: Giuseppe Baracco, che si cura nell'azienda della parte enotecnica, e Gabriella Troja, che si occupa dell'amministrazione. Essi fanno del miglioramento della qualità, l'obiettivo costante del loro lavoro. I vini dell' azienda Baracco hanno uno stile preciso e riconoscibile: sono ricchi e persistenti; bianchi con una caratteristica di freschezza e bevibilità e rossi capaci di resistere brillantemente al tempo. Insomma una linea di vini tipici, in grado di presentarsi sul mercato nazionale ed internazionale per sostenere in stoffa ed eleganza il confronto con altri grandi vini.

3) CASCINA GILLI
Via Nevissano, 36 14022 Castelnuovo Don Bosco (Asti)
Etichetta : Freisa d'Asti Doc Vigna del Forno 2000
Visitando le colline del basso Monferrato, dove il terreno è prevalentemente di color rosso tufo, si rimane stupiti quando, salendo da Castelnuovo ad Albugnano , ci si ritrova su due alte colline di terre bianche, completamente coltivate a vigneto. La terra di queste colline, da sempre ha prodotto vini ricchi di corpo e di profumi e la viticoltura di questa zona si è oggi specializzata nella coltivazione della Malvasia, della Freisa, della Bonarda e della Barbera. Su queste colline è sita la Cascina Gilli che comprende un edificio storico del '700, le cui cantine erano già anticamente adibite a locali di vinificazione, e oltre 20 ettari di vigneto circostante. La conduzione diretta di questi vigneti permette di ridurre le rese per ettaro per ottenere uve ben mature, sane, ricche di grado, indispensabili per produrre vini di grande qualità fra i quali la Malvasia è uno dei più interessanti vini da dessert. Inoltre vengono prodotti anche altri vini quali: Freisa, Barbera, Bonarda, Rafe' sempre con risultati di eccellente qualità. FREISA "VIGNA DEL FORNO" Di colore rosso rubino intenso, delicatamente profumato di frutti di bosco, con sentori pronunciati di lampone, accompagnati da più esili tracce di mora e di rosa. In bocca risulta fresco e al tempo stesso avvolgente e vellutato. Accompagna in modo ottimale i primi piatti "importanti" della cucina piemontese, le carni bianche, i formaggi mediamente stagionati ed anche piatti più impegnativi come un buon brasato di manzo.

4) Beni di Batasiolo S.p.A
Frazione Annunziata, 87 12064 La Morra (CN)
Etichetta : Barbera d'Alba Doc 2000
Nel Vecchio Piemonte contadino la parola "beni" è stata acquistata alla parlata dialettale con un significato diverso. "Beni" indica i fondi agricoli, tanto per il possidente quanto per il piccolo proprietario, "andè'nti beni" significa recarsi nei campi o nelle vigne, a lavorare o a dare disposizioni. "I Beni di Batasiolo", l'anfiteatro di vigne che abbraccia le nostre cantine, furono il nucleo originario della nostra azienda. Ad essi sono stati accorpati nel tempo altri beni, altre cascine, fino a raggiungere i quasi cento ettari di vigna, che ne fanno una delle maggiori aziende agricole delle Langhe. Il legame con la terra è fondamentale per un'azienda vitivinicola erede della più genuina tradizione agricola del Piemonte. Il vino si affina con cura sapiente ed amorosa in cantina, ma si costruisce nella vigna."Beni di Batasiolo" vuole richiamarsi, anche nel nome a questa antica verità. BARBERA D'ALBA DOC E' prodotto con uve Barbera coltivate sulle colline intorno alla città di Alba. Possiede un colore rosso rubino carico ed un profumo vinoso, vigoroso e persistente. Gusto asciutto e corposo.

5) PODERI COLLA
San Rocco Seno d'Elvio 82 12051 ALBA (CN)
Etichetta : Langhe Doc Bricco del Drago 1995
L'attaccamento alle proprie radici, quelle di una famiglia da generazioni legata alla viticoltura, ed il desiderio di costruire qualcosa di personale nel rispetto delle tradizioni, hanno spinto nel 1993 Tino Colla e la nipote Federica ad unire le forze per creare una nuova realtà vitivinicola nel panorama delle Langhe albesi. La Poderi Colla è composta dalle aziende Cascine Drago di Alba, Tenuta Roncaglia di Barbaresco e Azienda Agricola Dardi le Rose di Monforte. Tre proprietà in posizioni ottime, specializzate ciascuna nella produzione di diverse tipologie di vino, in un panorama quasi completo dell'enologia albese. Fondamentale è la collaborazione di Beppe Colla, fratello di Tino e padre di Federica, che apporta la sua unica ed appassionata esperienza di cinquant'anni di lavoro ad altissimo livello nella produzione dei grandi vini rossi dell'Albese. Bricco del Drago Colore rosso rubino molto intenso e profondo, con sfumature violacee tipiche del Dolcetto giovane; Profumo sorprende per l'eleganza d'insieme, perfetta fusione del Nebbiolo con il Dolcetto (finezza Nebbiolo, volume Dolcetto),con un repertorio di note speziate e/o vinose tipiche delle due uve. È estremamente ricco ma non aggressivo, da tutto pasto per le occasioni che richiedano un vino superiore, che può affrontare piatti importanti senza timore.