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Erbaluce di Caluso Doc

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L'Erbaluce è sicuramente il vino bianco più importante del Piemonte. Questo vitigno autoctono cresce principalmente sulle sponde dei laghi di Viverne e di Candia, in provincia di Torino, Vercelli e Biella, ai piedi della Serra di Ivrea. E' un vino storico per il Piemonte infatti una leggenda racconta che il nome proviene da quello di una fata, una certa Albaluce che lo regalò agli abitanti di Viverone. Viene prodotto con sole uve Erbaluce provenienti da vigneti posti nel territorio di trentatré comuni della provincia di Torino, tra cui Caluso, di Moncrivello, in provincia di Vercelli, e di Roppolo, Viverone e Zimone, in provincia di Biella.

Tre sono le tipologie previste:
Erbaluce di Caluso, titolo alcolometrico minimo 11%.
Erbaluce di Caluso Spumante, titolo alcolometrico minimo 11,5%.
Erbaluce di Caluso Passito, titolo alcolometrico minimo 17% e 4 anni di invecchiamento
La versione "riserva" deve avere 5 anni di invecchiamento.

La tipologia più nota è certamente il "passito", l'appassimento delle uve deve durare almeno fino al 1 febbraio dell'anno successivo alla vendemmia. Si presenta di colore giallo dorato intenso con profumi caratteristici di miele e di frutta candita. In bocca è dolce ma non stucchevole e con una vena di freschezza, si abbina a formaggi stagionati o erborinati, paté e foie gras ma anche alla pasticceria secca.
Interessanti anche le altre due tipologie, la versione "secca" è molto particolare nei profumi, floreali e fruttati con note di cedro, è ottimo a tutto pasto. La versione "spumante" è molto interessante e si riscontrano profumi fruttati di mela e ananas, è ottimo come aperitivo e con primi piatti con salse vegetali e leggeri.