Frascati Doc

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Ci troviamo sui colli romani dove si produce questo vino che è il vino bianco laziale più conosciuto. La zona di riferimento è quella dei "Castelli Romani" e viene prodotto lungo le pendici vulcaniche presenti nel territorio del comune di Frascati e di altri comuni in provincia di Roma.
La zona è nota fin dall'epoca dell'antica Roma dove le viti erano "maritate" ad alberi di alto fusto e non coltivate come oggi. Dopo la caduta dell'impero romano, anche la vite cadde in disuso. Solo grazie alla limitata produzione dei monaci continuò la produzione di questi vini apprezzati già nel XVI secolo da Papa Paolo III Farnese. Oggi il disciplinare prevede l'uso di Malvasia bianca di Candia, Trebbiano toscano con eventuale aggiunta di Greco e Malvasia del Lazio.

Si produce nelle seguenti tipologie :

Frascati secco.
Frascati asciutto.
Frascati amabile.
Frascati cannellino o dolce.
Frascati Spumante.
Frascati Novello.

Il titolo alcolometrico minimo deve essere 11%, la tipologia "superiore" si può avere con titolo alcolometrico minimo 11,5%.
Le tipologie si differenziano in base al contenuto residuo di zuccheri non sviluppati presenti nel vino.
Il Frascati "secco", "asciutto" e "spumante" è un vino bianco che andrebbe consumato giovane e come aperitivo o con piatti di pesce e crostacei, le altre versioni sono più dolci e si abbinano meglio da fine pasto o con formaggi di media o lunga stagionatura.