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Cirò Doc

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I primi coloni greci sbarcati sulle coste calabresi rimasero impressionati dalla fertilità della terra ricca di vigneti che la chiamarono Enotria, "terra dove si coltiva la vite. Lo stesso antico nome della Calabria venne poi esteso a tutta l'Italia. Gli antichi greci davano infatti molta importanza ai vigneti calabresi. Il vino era così importante che, si racconta, furono creati dei condotti di terracotta per meglio trasferire il vino sulle navi dalla zona di produzione sulle colline circostanti. Nel 1800 poi la fillossera fece tantissimi danni e la produzione vinicola fu quasi azzerata. Solo nell'ultimo ventennio c'è stata una ripresa della produzione di qualità ed ora a questa DOC si guarda sempre con maggiore interesse e non più con timore di vini pesanti e altamente alcolici.
La zona di produzione fa riferimento ai comuni di Cirò, Cirò Marina, Melissa e Crucoli, tutti in provincia di Crotone.

Sono previste tre tipologie:

- Cirò Rosso, prodotto da uve Gaglioppo per almeno il 95%, è possibile aggiungere Greco bianco e Trebbiano toscano per un massimo del 5%. Il titolo alcolometrico minimo deve essere del 12,5% e per il "superiore" di 13,5%. Se proviene dalle zone di Cirò e Cirò Marina può portare la qualifica di "classico".

- Cirò Rosato, prodotto da uve Gaglioppo per almeno il 95%, è possibile aggiungere Greco bianco e Trebbiano toscano per un massimo del 5%. Il titolo alcolometrico minimo deve essere del 12,5%.

- Cirò Bianco, prodotto da uve Greco bianco per almeno il 90%, con l'aggiunta di Trebbiano toscano per un massimo del 10%. Il titolo alcolometrico minimo deve essere dell'11%.

Sicuramente il più interessante è la tipologia Cirò rosso che nel bicchiere presenta un colore rosso rubino intenso con riflesso granato, limpido e di grande consistenza. Al naso troviamo profumi di frutta rossa e nera matura oltre che aromi speziati di liquirizia e di pepe. Si abbina perfettamente a piatti di carni rosse e speziate della tradizione calabrese come anche con tutti i salumi piccanti e i formaggi molto stagionati.