1)Rebula Vrhunsko Vino Zgp 1999
Tipologia : Bianco
Gradazione alcolica : 12,5
Vitigni : Ribolla Gialla

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 4
Impressioni Generali : 3

Il vino si presenta di un bellissimo giallo paglierino carico con lievi riflessi verdognoli, di grande consistenza ed ottima limpidezza. Al naso spiccano sentori freschi di fiori bianchi e gialli uniti ad una piacevole nota agrumata, mediamente intenso e mediamente persistente. In bocca, su tutto, un'interessantissima vena sapida fa da traino ad altre sensazioni d'impatto meno immediato. In particolare vi scorgi la frutta, fresca, con buona intensità. Potrebbe essere solo un poco più lungo nel finale ma è sicuramente un buon vino. Il prezzo, in Slovenia, oscilla tra i 12 e i 15 euro in enoteca.

Punteggio : 14/20
Due Bicchieri di Tigulliovino


2)Sivi Pinot Vrhunsko Vino Zgp 1999
Tipologia : Bianco
Gradazione alcolica : 14
Vitigni : Pinot Grigio

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 3
Aspetto Gustativo : 3
Impressioni Generali : 3

Vino di buona consistenza, dal colore giallo paglierino con lievi riflessi verdognoli. Il naso è fresco e fruttato di frutta bianca ed esotica con una nota alcolica in leggera evidenza. L'intensa impronta minerale all'olfattivo, trova corrispondenza anche in bocca dove il vino rivela buona sapiditità. E' abbastanza intenso e abbastanza persistente ma una leggera prevalenza della sensazione alcolica ne inficia la piacevolezza di beva, peccato.

Punteggio : 12/20
Un Bicchiere di Tigulliovino


3)Chardonnay Vrhunsko Vino Zgp 1999
Tipologia : Bianco
Gradazione alcolica : 14,5
Vitigni : Chardonnay

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 5
Impressioni Generali : 3

Di colore giallo paglierino molto carico, quasi dorato, limpido e di grande consistenza. Al naso emergono sentori di frutta esotica tendenti al maturo ma ancora freschi, a cui si aggiungono profumi floreali di fiori bianchi e gialli. In bocca è importante: dapprima si rivela con acidità bilanciata da massiccia dose di alcool, resta forse solo un poco pesante, per via della maturazione delle uve in fase di raccolta. E' comunque un vino decisamente interessante, dove il passaggio in legni grandi di rovere contribuisce a conferire complessità ad un vino già di per se persistente, fine, pulito ed ottimamente eseguito. Pecca solo un poco - e questo lo fa attestare un gradino sotto al compagno "Sauvignon" d'azienda - in piacevolezza di beva. Ciò per via della sinergia tra basse rese per ettaro e (35/40 q !) e raccolta delle uve a piena maturazione. Non manca di freschezza, intendiamoci, ma potrebbe essere ancora più accattivante se raccolto appena più "verde". Comunque un ottimo prodotto che potrete trovare, più avanti, anche nelle enoteche italiane intorno ai 13/15 euro.

Punteggio : 15/20
Due Bicchieri di Tigulliovino


4)Sauvignon Kakovostno Vino Zgp 1999
Tipologia : Bianco
Gradazione alcolica : 15
Vitigni : Sauvignon Blanc

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 6
Impressioni Generali : 5

Grande, grandissimo vino. Scende nel calice con il suo giallo dorato intenso, lasciando dietro di se lente lacrime di glicerina e alcol, limpidissimo e di grandissima consistenza. Al naso rivela l'impronta varietale del vitigno senza tuttavia aggredire il degustatore, anzi, lo seduce lentamente e lo ammalia, con una finezza ed un'eleganza non paragonabile al resto della campionatura, sia pur di buon livello. In particolare, vi cogli, netta, una piacevolissima pesca gialla elegante quanto intensa e l'eccezionale impatto dei legni grandi (1000 litri) di rovere, che lasciano di se appena il ricordo, sullo sfondo, senza minimamente compromettere la grandezza del frutto.
In bocca si replica. Trionfo di morbidezza, perfettamente bilanciata da adeguata acidità, il vino è grasso ed allo stesso tempo elegante. Un'ottima esperienza gustativa, che viene premiata con il nostro massimo riconoscimento per l'equilibrio delle varie componenti e per la straordinaria piacevolezza di beva. Molto interessante il rapporto qualità prezzo, lo troverete infatti in enoteca, intorno ai 13/15 euro.

Punteggio : 18/20
Tre Bicchieri di Tigulliovino


6)Merlot Vrhunsko Vino Zgp 1999
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 12,5
Vitigni : Merlot

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 3
Aspetto Gustativo : 4
Impressioni Generali : 2

Nel calice si presenta di un bel rosso rubino limpido con lievi riflessi granati, di media consistenza. Il naso è speziato e balsamico, metallico e di piccoli frutti rossi ancora perfettamente integri. E' intenso e abbastanza persistente ma risulta non del tutto armonico per via dell'invadenza della nota mentolata-eucaliptata. In bocca risulta ancora un po' acerbo - anche se non ravvisiamo grandi prospettive di miglioramento - con qualche carenza in equilibrio gustativo dovuta ad una leggera prevalenza della parte dura, data dalla sinergia tra acidità e tannino. Manca un po' di morbidezza.

Punteggio : 12/20
Un Bicchiere di Tigulliovino


Considerazioni finali sull'azienda

Davvero magnifico il Sauvignon proposto, che ci ha colpito per equilibrio gustativo e piacevolezza di beva ed al quale abbiamo volentieri assegnato il terzo bicchiere di TigullioVino.it, così poche volte elargito.
Un gradino sotto, purtroppo, il resto della campionatura che comunque risulta tutta di livello medio alto, ad eccezione, forse, del sivi pinot e del merlot che si attestano solo su livelli medi, per minor piacevolezza di beva. Alcuni bianchi, infatti, dimostrano una certa pesantezza, dovuta, più che ad una mancanza di acidità, al grado di maturazione delle uve in fase di raccolta, considerata la bassa resa per ettaro a cui sono già sottoposti i vigneti.
Il signor Robert Bucinel, ci ha cortesemente richiesto un consiglio sul prezzo con cui proporre i vini in Italia, per il momento non ancora distribuiti.
Riteniamo che il Sauvignon Blanc sia al livello dei migliori esemplari italiani, ed il prezzo di 8/10 euro + IVA al ristoratore ci sembra adeguato. Due o tre euro in meno gli altri vini.
Un'azienda di livello medio alto, che lavora molto bene in cantina e della quale condividiamo l'ottima scelta della botte grande.