1)Grall Sicilia Igt 2003
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 13,5
Vitigni : Merlot, Cabernet Sauvignon, Nero d'Avola
Lotto : 3/0/2004
Prezzo sorgente : 3,30
euro
Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 3,5
Aspetto Gustativo : 3,5
Impressioni Generali : 3
Di colore rosso rubino dai lievi riflessi granati, è limpido e
di buona consistenza. Al naso accoglie il degustatore con piacevoli sentori
di marasca matura (merlot) e di spezie, pepe nero e grafite grazie all'apporto
del Nero d'Avola. In bocca, di buona rispondenza gusto - olfattiva, rivela
discreto equilibrio e buona piacevolezza di beva. Sconta un poco l'annata
molto calda di vendemmia, per via di una freschezza che vorresti maggiore.
Il risultato comunque è buono, così come il prezzo, intorno
ai 6 euro in enoteca.
Punteggio
: 13/20
Un Bicchiere di TigullioVino.it 
2)Rosso del Krimiso Sicilia Igt 2003
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 13,5
Vitigni : Syrah, Nero d'Avola
Lotto : 2/9/2004
Prezzo sorgente : 3,50 euro
Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 3,5
Aspetto Gustativo : 4
Impressioni Generali : 3,5
Rosso rubino fitto con riflessi granata a determinare i confini dello
stato evolutivo. E' vino limpido e di buona consistenza. All'olfattivo,
tra i due vitigni in uvaggio è forse più evidente il Syrah,
che spinge con una interessante nota animale e selvatica per poi lasciar
spazio alla speziatura del Nero d'Avola, più sullo sfondo. I sentori
sono di prugne tendenti al maturo e di marasca. In bocca dimostra buon
equilibrio gustativo per un sorso di buona piacevolezza. Molto bene l'affinamento
in piccole botti (probabilmente non nuove), decisamente ben integrato.
Guadagnerebbe qualcosina in più con una leggera spinta acida superiore
ma l'annata non ha certo aiutato in tal senso. Buono il rapporto qualità
/ prezzo, intorno ai 6/7 euro in enoteca.
Punteggio : 14/20
Due
Bicchieri di TigullioVino.it 
Considerazioni finali sull'azienda
Avevamo già avuto modo di degustare i vini di questa piccola realtà
familiare di Calatafimi nel 2003. La prima prova non fu particolarmente
entusiasamente ma l'azienda ha dimostrato tenacia e serietà nel
riprovare ad inviare la campionatura nonostante un nostro primo giudizio
non del tutto positivo. Questo riassaggio, infatti, a distanza di circa
2 anni dal primo, rivela che l'azienda ha lavorato molto. Innanzitutto
è da rilevare una maggior pulizia dei vini ed una migliore integrazione
dei piccoli legni che, probabilmente sono in parte di secondo o terzo
passaggio e che, rispetto alle annate degustate nel corso del 2003, risultano
molto meno incisive e sticchevoli. Anche la bevibilità è
decisamente migliorata dalla prima prova del 2003 : oggi siamo di fronte
a vini che, nonostante i sicuri margini di miglioramento, sono già
in grado di offrire una certa piacevolezza al degustatore. Meritato, per
l'impegno, l'equilibrio ed il prezzo, il primo due bicchieri dell'azienda
al Rosso del Krimiso, anche grazie alla personalità del Syrah che
emerge con i suoi pregi e con i suoi difetti. Sarà curioso assaggiare
nuovamente i vini a distanza di qualche ulteriore anno in cui, siamo certi,
sarà possibile ulteriormente affinare la tecnica di vinificazione.
Sarebbe interessante prendere in considerazione l'opportunità di
vinificare alcuni vitigni autoctoni come il Grillo o come il Nero d'Avola
in purezza. Come ultima nota, suggeriamo all'azienda di rivedere le etichette
dei vini, attualmente un po' pesanti dal punto di vista grafico, studiando
magari una presentazione più sobria ed elegante.
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