L'Azienda di Dicembre
2007 : Croci Tennuta Vitivinicola
Località Monterosso 8 - 29014 Castell'Arquato (PC)
Tel & Fax 0523/803321 - Cell. 347/6947309
Web : www.vinicroci.com
E-mail : croci@vinicroci.com
Campioni inviati
Coronino Vdt Rosso 2005
Colli Piacentini Doc Gutturnio San Bartolomeo 2005
Emozione di Ghiaggio Vdt Passito 2004
Come si presenta l'azienda
La passione per la terra viene tramandata di generazione in generazione
nella famiglia Croci. L'azienda sorge a Castell'Arquato sulla collina di
Monterosso (dalla quale prende il nome il famoso vino D.O.C.) nella
val d'Arda, a 250 metri di altitudine e sovrasta la pianura piacentina.
La posizione favorita dai raggi solari e le caratteristiche del terreno,
lambito milioni di anni fa dal mare, permettono di ottenere caratteristici
vini.
E' stato
Ermanno Croci ad avere l'intuizione che questi terreni avrebbero prodotto
dei favolosi vini di qualità, così negli anni 60 iniziò a produrre vino
e dal 1980 cominciò ad imbottigliare con il proprio marchio. Oggi
è il figlio Massimiliano (responsabile cantina) che grazie all'aiuto e all'esperienza
del padre, porta avanti il buon nome di questo glorioso marchio.
L’azienda vitivinicola Croci è impegnata da tre generazioni a coltivare
questa collina rispettando con amore la natura, ed per questo motivo che
ha scelto di aderire al disciplinare di lotta integrata limitando
l’uso dei prodotti chimici nel rispetto dei cicli biologici, non utilizzando
prodotti diserbanti, anticrittogamici o insetticidi tossici in modo da tutelare
l'ambiente e a salvaguardare la salute dei clienti. La forma di allevamento
dei nostri vigneti é un Guyot alla Piacentina. La potatura viene effettuata
a fine febbraio lasciando uno o due tralci corti in base alla varietà
e al terreno; riducendo la resa per ettaro si aumenta la qualità dei pochi
grappoli prodotti per ceppo.
Raggiunta la piena maturazione, controllata in laboratorio, le uve vengono
raccolte a mano in cassette che permettono l’eliminazione di
perdite di succo impedendo una fermentazione e ossidazione indesiderata.
Le uve raccolte vengono immediatamente trasformate con la pressatura soffice,
che spreme delicatamente gli acini lasciando al vino tutte le sue
componenti naturali dando così origine a vini corposi e profumati. La nostra
azienda è socia del Consorzio per la Tutela della Denominazione di Origine
Controllata "Colli Piacentini", fondato nel 1986 ed avente lo
scopo di valorizzare i vini della nostra provincia controllandone e garantendone
la qualità.
La degustazione di TigullioVino.it
Data
della degustazione : 11/2007
Campioni d'assaggio : 3
Il metodo di degustazione
La
Commissione d'assaggio
La
scheda di valutazione
1) Coronino 2005 Vino da Tavola Rosso
Bottiglia: 75 cl - Alcol: 13,50% - Lotto 07215.
All'aspetto è limpido, di colore rosso rubino carico con orlo granato.
All'olfatto si presenta intenso e persistente, un po' opulento, con sentori
di ribes nero e ciliegia mature, e confettura di more. Al sapore è secco,
poco fresco ma sapido, tannico, caldo, discretamente pieno e continuo.
Spiccano al retrogusto, la tannicità e la nota fruttata. Considerazioni:
un po' disarmonico. E' ottenuto da scelte uve merlot (60%) e sangiovese
(40%) del perticato Coronino sulla collina di Monterosso, dal vigneto
di oltre 40 anni. Vinificazione: le uve diraspate e pigiate sono fatte
fermentare (con macerazione sulle bucce) per 12 giorni con frequenti rimontaggi,
a temperatura controllata. Affinamento: 8 mesi in botti d'acciaio inox
e 16 mesi in botti di rovere. Evoluzione: pronto. Prezzo medio in enoteca:
euro 14,40 (prezzo sorgente euro 8).
Valutazione di TigullioVino.it : 
Dettaglio : 13/20 (@@ / @@@@@)
2) Colli Piacentini Doc Gutturnio 2005 San Bartolomeo
Bottiglia: 75 cl - Alcol: 14% - Lotto 07215.
All'aspetto è limpido, di colore rosso rubino con orlo violaceo. All'olfatto
si presenta intenso e persistente, sufficientemente fine, molto pungente,
con sentori fruttati di ciliegia, mora e melagrana maturi. Al sapore è
secco, poco fresco ma sapido, caldo, un po' bruciante, tannico, discretamente
pieno e continuo. Al retrogusto si avvertono la tannicità, le note fruttata
e bruciante. Considerazioni: è ottenuto da scelte uve barbera (60%) e
bonarda (40%) del vigneto situato in località Monterosso, diraspate e
pigiate, fatte fermentare con macerazione con le vinacce per 12 giorni
a temperatura controllata. Il nome San Bartolomeo, era l'antica denominazione
di Monterosso. Affinamento: 8 mesi in botti d'acciaio ed altri 16 in botti
di rovere. Evoluzione: quasi pronto. Prezzo medio in enoteca: euro 10,80
(prezzo sorgente euro 6).
Valutazione di TigullioVino.it : 
Dettaglio : 13/20 (@@ / @@@@@)
3) Emozione di ghiaccio Vino da Tavola Passito 2004
Bottiglia: 37,5 Alcol: 12,50% - Lotto 06.051 - Bottiglie prodotte:
1.500.
All'aspetto è limpido, di colore ambrato con riflessi ramati. All'olfatto
si presenta molto intenso e persistente, ampio, fine, con sentori di rosa
canina, confettura di mela, albicocca e pesca, e lieve di fico secco ed
erbe di montagna. Al sapore è decisamente dolce ma non stucchevole per
una nota di freschezza e sapidità, quasi vellutato, abbastanza pieno,
di ottima persistenza aromatica. Spiccano al retrogusto, le note floreali
e fruttate. Considerazioni: ottimo vino. E' ottenuto da sceltissime uve
malvasia di Candia (70%) e moscato bianco (30%) lasciate appassire sulla
vite, raccolte da fine novembre a fine gennaio, quando la temperatura
mattutina scende sotto i 5°c. La resa è stata di soli 5 ettolitri per
ettaro. Vinificazione: Le uve sono pigiate con un torchio verticale e,
il denso mosto ottenuto, fermenta lentamente per circa 12 mesi. Affinamento:
6 mesi in botti d'acciaio inox. Evoluzione: pronto, ma può tenere bene
ancora alcuni anni. Prezzo medio un enoteca: euro 35,10 (prezzo sorgente
euro 19,50).
Valutazione di TigullioVino.it :   
Dettaglio : 18/20 (@@@@@ / @@@@@)
Considerazioni finali sull'azienda
I due vini rossi di quest'azienda sono interessanti. Seppur gradevoli,
risultano un po' pungenti al naso e, limitatamente freschi, in bocca,
essendo pieni ma opulenti, mancano un po' di finezza. Complimenti invece
per il passito: un vino molto dolce ma non stucchevole, di buona armonia
e persistenza aromatica.
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