Vini e Notizie dal Centro-Sud
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Barolo Vs/ Taurasi 2001
di Fabio Cimmino
"Un'annata da ricordare, due grandi nobili, i loro infiniti territori".
Così viene introdotta l'interessante degustazione organizzata da Paolo
De Cristofaro e Lello del Franco nell'ambito della riuscitissima rassegna
Terra Mia, lo scorso Aprile, ad Atripalda. "Si dice che il Taurasi
sia il Barolo del Sud. Qualcuno risponde che è il Barolo ad essere
il Taurasi del Nord. Nulla di più vero, nulla di più falso. E i due
grandi nobili si sfidano in singolar tenzone scegliendo come campo
di battaglia una delle più grandi vendemmie degli ultimi vent'anni
e schierando senza timore i propri vini e le proprie vigne più prestigiose":
Barolo Rocche '01 - Vietti
E' uno dei migliori vigneti dell'intera zona del Barolo, nelle Rocche
di Castiglione Falletto, con 4.600 piante per ha, 45 anni d'età, esposizione
Sud -Est. La vinificazione prevede circa tre settimane in vasca d'acciaio
con rimontaggi giornalieri all'aria. Si affina in botti di rovere
di Slavonia per 30 mesi. L'imbottigliamento avviene senza filtrazione.
Il colore è un rubino intenso con riflessi granati. L'olfatto non
è particolarmente complesso di frutti rossi e toni speziati di vaniglia.
Al gusto ritorna il fruttato con tannini dolci e morbidi. Un quadro
olfattivo intenso e bocca di grande impatto anche se l'influenza del
legno è, a tratti, evidente.
Taurasi Vigna Macchia dei Goti '01 - Caggiano
Nel cuore della zona Docg nel 1990 Antonio Caggiano comincia la sua
incredible avventura. Il Macchia dei Goti spende 18 mesi in barriques
ed altrettanti in bottiglia. Il colore è un rosso rubino intenso.
Il naso è fruttato discretamente complesso con note balsamiche, resinose,
di vegetale secco, grafite e liquirizia. Al gusto risulta morbido,
riecheggia il fruttato, abbastanza fresco con tannini che risultano
al contempo incisivi e vellutati. Un Taurasi di stile, come ho più
volte avuto modo di sottolineare.
Barolo '01 - Vigna Giachini F.lli Revello
Azienda nata nel 1990 può contare su 122 ettari di vigneto. La zona
di Vigna Giachini costituisce una garanzia per questo produttore premiato
con questa etichetta anche se l'interpretazione non mi pare del tutto
riuscita ed equilibrata. Il naso offre un profilo floreale e di frutta
rossa matura con le note balsamiche del rovere che risultano decisamente
accentuate. In bocca è fresco, sapido con tannini piuttosto aggressivi.
Se non fosse per quel naso segnato dal rovere...
Taurasi '01 - Tenuta Ponte
La Tenuta Ponte è sorta per volontà di cinque imprenditori, ognuno
titolare di piccole aziende. E', pertanto, il risultato di forze,
esperienze e competenze diverse finalizzate verso un unico obiettivo
comune: la produzione di vini affidabili e di territorio. Il Taurasi
offre un bouquet piuttosto chiuso, rigido e austero, con note che
ricordano il cuoio, la viola ed i frutti di bosco. Al palato è avvolgente
ed elegante con un finale di pregevole carattere e persistenza. La
freschezza spiccata viene equlibrata dalla giusta dose di sapidità
minerale.
Barolo Papò '01 - Ettore Germano
Ormai alla quinta generazione la famiglia Germano continua a prendersi
cura dei suoi 13 ettari di vigna. Il colore è granato intenso. Il
naso profuma di frutta matura e leggera vaniglia con sfumature di
cuoio e tabacco anche se la bottiglia non è sembrata in formissima
(o comunque a postissimo). L'ingresso è pieno anche se non austero
come l'aspettavo. L'acidità regala una buona sensazione di freschezza
solo che nel finale chiude un po'scomposto.
Taurasi '01 - F.lli Urciuolo
Rosso granato è un vino di apprezzabile complessità aromatica anche
se sconta una certa riduzione che inizialmente ne frena la capacità
espressiva con insistenti note di fiori passiti. Il naso è dominato
da note floreali e spezie, frutti a bacca nera, liquirizia e cuoio.
Alla fine anche se mi verrebbe di assegnare la vittoria alla rappresentativa
campana sarei ingiusto oltre che di parte. Forse la scelta di etichette
ed annate per quanto riguarda il Barolo non è stata felicissima nonostante
il millesimo entusiasmante ed i produttori "celebrati" selezionati
per l'occasione. Urciuolo e Ponte, meno quotati, sono riusciti a tener
testa al confronto più che dignitosamente. Fabio Cimmino
Fabio Cimmino
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