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I risultati della prova d'assaggio
Data della degustazione : 25/08/2006
Campioni d'assaggio : 6
Il metodo di degustazione
La Commissione d'assaggio
La scheda di valutazione
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1) Roero Docg Arneis Piasì 2005 All'aspetto è limpido, di
colore giallo paglierino scarico con riflessi verdolini. All'olfatto si
presenta abbastanza intenso e persistente, composito, fine, con sentori
di mela, pera e limoncella. Al sapore è secco ma morbido, sapido, caldo,
di buon corpo, continuo con fondo piacevolmente amarognolo. Spiccano al
retrogusto, la morbidezza e la vena amarognola. Considerazioni: di buona
tipicità. E'ottenuto con scelte uve del vitigno omonimo, pressate sofficemente.
Vinificazione: fermentazione del mosto defecato a temperatura controllata,
in botti di acciaio inox. Affinamento: breve periodo in bottiglia. Evoluzione:
pronto, ma può tenere bene per un'altro anno. Prezzo medio in enoteca
7 euro. 2)
Roero Docg Arneis Piasì Selezione 2005 All'aspetto è limpido, di colore
rosso rubino molto carico con orlo violaceo. All'olfatto si presenta intenso
e persistente, ampio, fine, con sentori fruttati (vi si coglie ciliegia,
mora e lampone giustamente maturi) e, lieve, boisé e goudron. Al sapore
è secco, sapido, leggermente astringente, caldo, pieno e discretamente
continuo. Al retrogusto, spiccano la nota fruttata e la vena tannica.
Considerazioni: tipico. Ottenuto con scelte uve del vitigno omonimo, della
vocata località Serragrilli di Neive. Fermentazione in rosso a temperatura
controllata in botti d'acciaio inox, cui segue la fermentazione malolattica.
Evoluzione: quasi pronto. In enoteca intorno ai 10 euro. All'aspetto è limpido, di colore
rosso porpora intenso. All'olfatto si presenta molto intenso e persistente,
ampio, fine, con sentori di boisé netto, fruttato (vi si coglie la mora,
mirtillo e prugna mature), speziato (cannella e pepe nero) e, lieve, di
tostato. Al sapore è secco, leggermente astringente, sapido, molto caldo,
d'ottimo corpo e molto continuo. Nette al retrogusto, le note fruttato-speziate,
l'astringenza e la liquirizia. Considerazioni: buon vino. E' ottenuto
da scelte uve omonime di un vigneto di circa mezzo secolo. Vinificazione:
fermentazione tradizionale in rosso a temperatura controllata in botti
d'acciaio inox, e successiva fermentazione malolattica in botti di legno.
Affinamento: da 12 a 14 mesi in piccole botti di rovere ed altri 5-6 mesi
in bottiglia. Evoluzione: giovane ma già discretamente armonico. Può tenere,
migliorando, altri 8-10 anni. In enoteca tra i 15 e i 16 euro con un ottimo
rapporto qualità / prezzo. Davvero vicinissimo al nostro massimo
riconoscimento. All'aspetto è limpido, di colore
rosso granato carico. All'olfatto si presenta intenso e persistente, fine,
con sentori di mora di rovo, ciliegia e prugna giustamente mature, pepe
nero, cannella e, lieve, di violetta. Al sapore è secco, sufficientemente
fresco, molto sapido, caldo, giustamente tannico, di buon corpo e continuità.
Spiccano al retrogusto, le note fruttato-speziate e la sapidità. Considerazioni:
di ottima tipicità. E' ottenuto da scelte uve del vitigno omonimo della
vocata località Valmaggiore di Vezza d'Alba. Fermentazione delle uve in
rosso in botti di acciaio inox e cemento, e successiva fermentazione malolattica
in botti di legno. Affinamento: 18 mesi in botte di rovere grande, ed
altri 5 o 6 in bottiglia. L'immissione in commercio avviene dopo 20-22
mesi dalla vendemmia. Evoluzione: giovane ma già discretamente armonico.
Darà il meglio di se tra i 6 e gli 8 anni. In enoteca intorno agli 11
euro. All'aspetto è limpido, di
colore rosso granato carico. All'olfatto si presenta molto intenso, persistente,
ampio, fine, con sentori floreali (netta la violetta), fruttati (lampone
e prugna), speziati (cannella), boisé e, lieve, di tabacco. Al sapore
è secco, sapido, giustamente tannico, caldo, di ottimo corpo e continuità.
Al retrogusto, si avvertono la tannicità e la vaniglia. Considerazioni:
buon vino. E' ottenuto da scelte uve di un vigneto di oltre 30 anni, sito
nella vocata località Valmaggiore di Vezza d'Alba. Fermentazione in rosso
per 12 giorni in botti di acciaio inox, a temperatura controllata, con
successiva fermentazione malolattica in botti di rovere. Affinamento:
12 mesi in barriques e tonneaux di primo e secondo passaggio ed altri
5 o 6 mesi in bottiglia. E' posto in commercio dopo 24 mesi dalla vendemmia.
Evoluzione: abbastanza armonico; darà il meglio di se tra 3-4 anni, ma
ne terrà bene altri 4. In enoteca intorno ai 17/18 euro. Anche qui siamo
molto vicini alla perfezione. |
