Aglianico del Vulture Doc Basilisco 1998 - Azienda Agricola Basilisco, Rionero in Vulture (PZ)

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Aglianico del Vulture Doc Basilisco 1998
Az. Agr. Basilisco
Via Umberto I, 129 85028 Rionero in Vulture (PZ)
Alcol : 14,5 Vitigni : Aglianico
Data degustazione : 03/2003

Avevamo già avuto modo di apprezzare la bontà di questo vino nell'annata '97, lo riassaggiamo oggi, nella sua versione '98 al fine di testare l'evoluzione di questa piccola azienda della Basilicata. Nel calice si presenta di colore rosso rubino fitto e impenetrabile con lievissimi riflessi prugna. Lacrime consistenti di alcol e glicerina, scendono lentamente lungo le pareti del bicchiere. Subito intensissimo all'olfatto, con ulteriore ossigenzazione regala sentori persistenti e complessi di prugna sotto spirito, liquerizia, cacao amaro e spezie. In bocca è un fiume in piena: colpisce il degustatore per la potenza di frutto dove la prugna - nuovamente - la fa da padrona ma dove è netto anche la corrispondenza con le sensazioni nasali di liquerizia e cacao amaro. La concentrazione e il tannino sono imponenti. L'equilibrio non è ancora perfetto, infatti è ancora un po' ruvido, lasciando una sensazione particolarmente astringente in deglutizione discretamente bilanciata dalla consistenza fruttosa. La durezza ? E' un peccato di gioventù. Onestamente, a parità d'invecchiamento al momento della degustazione, l'annata '97 ci è sembrata più equilibrata e forse un poco meno prepotente in bocca a vantaggio di una maggior piacevolezza di beva. Si tratta comunque di un grande vino, che andrebbe degustato tra due o tre anni come minimo, dieci per cominciare a vederne aspetti importanti d'evoluzione. Sia per l'imponenza dei tannini che per il grado alcolico (oltre 14,5 gradi), noi lo abbineremmo a cacciagione di pelo o, osando un poco di più, a dolci a base di cioccolata. Il rapporto qualità prezzo è buono, lo trovate in enoteca intorno ai 15/16 euro.
Voto di TigullioVino.it (da 1 a 5 chiocciole) : @@@@

Filippo Ronco